I segreti delle 10 spezie più usate in cucina: ecco come distinguere quelle pure da quelle false
Nel variegato mondo delle spezie risulta davvero difficile distinguere tra spezie vere e false, tra prodotti autentici, così come sono stati concepiti da Madre Natura, e alimenti fake. Oggi vogliamo porre la vostra attenzione su come fare per capire se queste 10 spezie, che sicuramente userete spesso in cucina, sono autentiche o solo economiche riproduzioni. Osservate attentamente queste caratteristiche e non cadrete più nel tranello.
La cannella cinese è spesso venduta al posto di quella originale: per riconoscerla bisogna guardare la curvatura della corteccia.
La cannella cinese è spesso arrotolata in un solo verso, mentre la cannella originale presente la caratteristica doppia curvatura. Alcune volte si distinguono anche per lo spessore (la pianta cinese ha di solito uno spessore maggiore), ma ciò che fa la differenza maggiore è l'aroma: solo la cannella vera ha quel gusto forte ed invitante.
Immagine: Pixabay
Il pepe nero ha granuli di diametro di 3-5 mm che presentano rughe sul guscio, mentre il pepe bianco non ha un rivestimento e diventa di color caffè
Se vi trovate di fronte a del vero pepe nero di qualità, nel momento in cui provate a schiacciarlo, esso si dividerà in parti grandi, mentre se è di scarsa qualità si romperà in pezzetti minuscoli.
Se invece volete testare il pepe bianco, sappiate che esso ha un color panna, tendente al colore del caffè; se invece è troppo bianco, probabilmente è stato smacchiato artificialmente.
Lo zenzero di qualità ha la' buccia' esterna fine e la polpa dentro è di colore giallo limone.
La radice deve essere dura e liscia: se invece risulta molle e con la pelle corrugata, probabilmente sta marcendo. È preferibile inoltre acquistare radici poco ramificate per essere sicuri che la polpa all'interno non sia troppo fibrosa.
La curcuma presenta una radice dura e, una volta ottenuta la polvere, essa è di un colore vivo, tra il giallo e l'arancione.
Spesso si può trovare in giro della curcuma che in realtà è farina colorata. Se volete verificare se siete stati imbrogliati, provate a dissolvere della curcuma in un bicchiere d'acqua: se si formeranno delle macchie bianche in superficie, allora di certo non si tratta di curcuma autentica!
L'anice stellato presenta 8 punte contenenti ognuna un semino dal colore vivo .
L'anice stellato, se fresco, dovrebbe secernere del liquido nel momento in cui viene tagliato o aperto usando un coltellino. Inoltre se l'anice è troppo scuro di colore, si tratta sicuramente di un prodotto vecchio, di certo non fresco.
Immagine: Pixabay
Il cardamomo presenta un colore olivastro e la sua lunghezza è di 2,5 cm circa.
Se il colore dei semi di cardamomo risulta essere troppo acceso, tendente al verde pastello, siate sicuri che è stato utilizzato del colorante per renderlo più "attraente" nei confronti del consumatore. Se invece il colore tende al giallo, probabilmente il prodotto è vecchio.
La noce moscata è ovale e presenta delle vistose venature al suo interno
Spesso, invece della noce moscata, viene venduto un suo lontano parente, un prodotto selvatico simile alla noce moscata. In questo caso vi troverete di fronte delle bacche più allungate e con poche venature al loro interno.
I chiodi di garofano presentano un colore marrone scuro ed il loro sapore è acido.
Équinoxe Madagascar - www.equinoxemadagascar.fr/Wikimedia
Si può controllare la freschezza dei chiodi di garofano immergendoli nell'acqua: se si tratta di prodotti freschi, allora galleggeranno verticalmente nel bicchiere nel quale sono stati inseriti, altrimenti si disporranno orizzontalmente. I chiodi di garofano di qualità hanno la testa di un marrone più chiaro rispetto al 'corpo'.
Le stecche di vaniglia presentano un colore simile al cioccolato fondente e sono elastiche, oltre ad avere dei riccioli sulle punte.
Le stecche di vaniglia mantengono il loro sapore per diversi anni. Inoltre quelle di qualità sono lunghe dai 15 ai 25 centimetri. Ovviamente la vaniglia non ha nulla a che vedere con la vanillina, spesso usata per dolci, che rappresenta il suo equivalente sintetico.
Lo zafferano presenta un vivido colore rosso e si può facilmente tramutare in polvere.
Lo zafferano naturale è molto costoso, quindi se vi trovate di fronte ad un affare, pensateci bene su prima di acquistare. Se si tratta di zafferano puro, allora immergendone un po' in un bicchiere d'acqua, esso colorerà l'intero bicchiere solo dopo 15 minuti, non prima.