6 donne che hanno ribaltato il loro destino e conquistato la felicità

di Giulia Bertoni

01 Gennaio 2018

6 donne che hanno ribaltato il loro destino e conquistato la felicità

L'esistenza umana non è quasi mai fatta di certezze. Può esserlo nei valori in cui crediamo ma il destino, si sa, è sempre pronto a metterci alla prova con qualche evento imprevisto, magari doloroso e quasi sempre dai toni insormontabili. Ma chi è davvero attaccato alla vita, grazie all'aiuto di parenti e conoscenti trova in sé la forza di guardare sempre a ciò che è possibile cambiare per migliorare e riesce a volte nel compiere imprese che non si credevano possibili.
In questa prospettiva, le storie di queste sei, fortissime donne meritano di essere conosciute.

Sarah Moore

Sarah Moore

YouTube/Caters Clips

A soli 26 anni questa giovane donna scozzese ha deciso di mollare il lavoro precario di Edimburgo per stabilirsi su una delle isole più remote del paese, North Ronaldsay. Su di essa vivono circa 45 persone la cui età media è di 65 anni e che, intuitivamente, non possono svolgere chissà quali mansioni. A compierle è Sarah, che svolge qualcosa come nove lavori: controlla il traffico aereo, si prende cura delle persone e dei greggi di pecore, distribuisce la posta, guida i visitatori in gita al faro, manovra scavatrici, è una vigile del fuoco e fa parte del consiglio di amministrazione.

La sopravvivenza dell'isola, insomma, è pressoché tutta nelle sue mani!

La sopravvivenza dell'isola, insomma, è pressoché tutta nelle sue mani!

YouTube/Caters Clips

Liz Murray

Liz Murray

Facebook/Steve Hart-Liz Murray

Quella di Liz Murray è una storia di rivalsa, di fato ribaltato: cresciuta in un contesto familiare difficile, con entrambi i genitori tossicodipendenti e rimasta orfana di madre a 15 anni, Murray sembrava destinata al fallimento. Dopo aver fatto parte di una gang ed aver vissuto senza fissa dimora, si è buttata nello studio riuscendo a ottenere voti tali che le è stato poi offerto un posto ad Harvard. Ora è una popolare autrice di libri motivazionali e ricercatrice in psicologia.

©Facebook/UBDSS

©Facebook/UBDSS

Cody Hall

Cody Hall

© Yoda1PositivityStar/imgur

Nata nel Regno Unito nel 1992 con una grave deformità del viso dovuta a una forma di emangioma, Cody Hall è stata sottoposta a ben diciannove operazioni chirurgiche (la prima effettuata negli Stati Uniti quando aveva solo un anno), molte delle quali rese possibili grazie alle donazioni di persone venute a conoscenza della sua storia.

Nel giorno del suo matrimonio ha dichiarato: "Finalmente, dopo tanti anni di sofferenze, posso dirmi felice".

Nel giorno del suo matrimonio ha dichiarato: "Finalmente, dopo tanti anni di sofferenze, posso dirmi felice".

© Yoda1PositivityStar/imgur

Mikayla Holmgren

Mikayla Holmgren

©Facebook/Bethel University

Mikayla Holmgren è stata la prima persona con sindrome di Down a competere in un concorso di bellezza ufficiale, nello specifico quello di Miss Minnesota USA Pageant.

Oltre a fare la modella Mikayla canta, balla, si occupa di beneficenza e di "diffondere il lato sconosciuto, ma possibile, dell'avere la sindrome di Down".

Oltre a fare la modella Mikayla canta, balla, si occupa di beneficenza e di "diffondere il lato sconosciuto, ma possibile, dell'avere la sindrome di Down".

© Mikayla.InspirationalDancer/facebook

Malala Yousafzai

Malala Yousafzai

©Facebook/Malala Fund

Da quando nel 2012 un gruppo di talebani cercò di farla tacere sparandole alla testa, Malala Yousafzai ne ha fatta davvero tanta di strada. A soli 17 è stata insignita del premio Nobel per la pace (divenendo la persona più giovane a ricevere questo riconoscimento) e oggi che è una studentessa di Oxford porta avanti numerose attività benefiche a favore delle giovani donne e dell'istruzione grazie principalmente al lavoro dell'associazione che ha fondato, il Malala Fund.

©Facebook/Malala Fund

©Facebook/Malala Fund

Bethany Hamilton

Bethany Hamilton

©Facebook/SurferBethanyHamilton

Bethany Hamilton è un'appassionata di surf statunitense che all'età di 13 anni riuscì a sopravvivere all'attacco di uno squalo tigre, a causa del quale perse il braccio sinistro. Bethany non ha però mai rinunciato alla sua passione per questo sport, che oggi rappresenta la sua professione!

La storia di Bethany Hamilton ha persino ispirato un film dal titolo Soul Surfer!

La storia di Bethany Hamilton ha persino ispirato un film dal titolo Soul Surfer!

©Facebook/SurferBethanyHamilton

Conoscevate le storie di queste donne? Quale vi colpisce di più?