900€ al chilo: il formaggio più costoso del mondo è ottenuto col latte d'asino
Le testimonianze più antiche sulla produzione di formaggio risalgono al III millennio a.C. e, da allora, l'arte casearia è andata specializzandosi sempre più.
Ora, nel ventunesimo secolo, si arriva per la prima volta a parlare di formaggio di asino. Arriva dai Balcani, infatti, la notizia che un allevatore è riuscito a trovare il modo di produrre questo tipo di formaggio che, a causa della sua rarità, risulta essere il più costoso e meno reperibile del mondo: si chiama "pule".
Il formaggio di asino è estremamente difficile da produrre: pensate che se una mucca può produrre anche 60 litri di latte al giorno, un'asina può arrivare a massimo 2 litri.
Il latte di asina, inoltre, contiene minori quantità di caseina e questo rende molto difficile la trasformazione in formaggio.
Che si sappia, l'unico a essere riuscito a trovare il modo di ottenere questo formaggio è il proprietario di un'azienda agricola situata nella riserva naturale di Zasavica (Serbia), il signor Slobodan Simić.
L'elevato costo del pule dipende anche dal fatto che la mungitura degli animali, che viene fatta tre volte al giorno, può essere attuata solo a mano.
Al momento, infatti, non esistono macchinari specifici per la mungitura delle asine.