Ambra grigia: ecco come le feci di capodoglio finiscono nel tuo profumo

di Giulia Bertoni

05 Febbraio 2018

Ambra grigia: ecco come le feci di capodoglio finiscono nel tuo profumo

Quando acquistiamo un profumo ci viene spiegato quali sono le essenze che danno vita a quella specifica fragranza, ma ci sono degli ingredienti che solo gli addetti ai lavori conoscono e sui quali preferiscono sorvolare.
Uno di questi è certamente la cosiddetta "ambra grigia", una sostanza molto utilizzata nell'industria dei profumi, soprattutto in passato, che evoca immagini piacevoli ma che, una volta scoperto di cosa si tratta, potrebbe farvi guardare alla boccetta del vostro profumo preferito con occhi molto diversi.

L'ambra grigia è una sostanza fortemente odorosa prodotta nientemeno che dall'intestino dei capodogli.

L'ambra grigia è una sostanza fortemente odorosa prodotta nientemeno che dall'intestino dei capodogli.

Wikipedia/Gabriel Barathieu (CC BY-SA 2.0)

La sua produzione è destinata alla difesa delle mucose intestinali di questi giganteschi animali. In seguito alla digestione, l'ambra grigia viene espulsa attraverso le feci ma nel caso in cui si formino delle masse particolarmente grandi, può anche essere rigurgitata.
In ogni caso i resti di questa sostanza finiscono per galleggiare nel mare fino a giungere sulle coste, molto spesso quelle dei paesi che si affacciano sull'Oceano Indiano (India Occidentale e Africa Orientale).

Come mai viene usata nella produzione di profumi?

Come mai viene usata nella produzione di profumi?

Peter Kaminski - Flickr (CC BY 2.0)

Negli anni è stato scoperto che quando viene lasciata seccare al sole, l'ambra grigia si ammorbidisce e sprigiona un ottimo profumo. È stato osservato, inoltre, che essa ha la capacità di fissare gli odori e quindi, nel caso dei profumi, di farli durare più a lungo sulla pelle della persona.

Wikipedia/Ecomare CC BY-SA 4.0

Wikipedia/Ecomare CC BY-SA 4.0

Oggi il capodoglio è considerato "vulnerabile" dal punto di vista dello stato di conservazione in natura a causa dell'indiscriminata caccia fatta nei decenni passati (oggi è specie protetta quasi in tutto il mondo); per questo motivo l'ambra grigia è oggi un ingrediente particolarmente raro  da trovare e costoso. Trenta grammi di questa sostanza possono costare decine di dollari (sarà sicuramente per questo che alcuni profumi sono così costosi)!

Anche se la caccia all'ambra grigia non è direttamente collegata alla caccia al capodoglio, molti paesi, fra cui USA e Australia, hanno deciso di rendere illegale il ricorso ad essa, forzando le aziende a trovare alternative sintetiche. Nei paesi in cui l'industria del profumo è particolarmente prospera, però, (Francia, Regno Unito, Svizzera), il suo utilizzo continua ad essere legale.

La prossima volta che vi spruzzerete addosso un profumo di Chanel o Givenchy (fra gli altri), sappiate che parte di quella piacevole fragranza è dovuta nientemeno che ad una secrezione biliare espulsa tramite feci o vomito dal mastodontico capodoglio.