3 regole fondamentali per esseri felici spiegate dal paese col tasso di felicità più alto del mondo

di Giulia Bertoni

25 Febbraio 2018

3 regole fondamentali per esseri felici spiegate dal paese col tasso di felicità più alto del mondo

Nel rapporto ufficiale sui paesi più felici al mondo, la Danimarca non occupa il primo posto, ma rientra sempre nelle prime cinque posizioni e "la differenza con gli altri paesi di quella zona della classifica (Norvegia, Islanda, Svizzera) è talmente minima che potrebbe tranquillamente essere ignorata".
Il "segreto" della felicità danese, un po' come vi raccontavamo per il Giappone, potrebbe nascondersi dietro alla ricerca del cosiddetto hygge, un sostantivo che racchiude in sé tanti significati ma che, al tempo stesso, indica uno stato di serenità generale che, evidentemente, i danesi sanno come raggiungere.

Felicità momentanea? No, grazie!

Felicità momentanea? No, grazie!

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Secondo i sondaggi che valutano il grado di felicità dei paesi, i cittadini danesi primeggiano in quanto sono generalmente più rilassati e messi nella condizione di suddividere bene il loro tempo fra dovere e piacere.
In Danimarca si vuole essere hygge (ed esserlo costantemente!) e per farlo ci si sforza di trovare il bello in tutte le cose... Ma da dove si comincia? Le loro "linee guida" sono queste:

1. Cura degli ambienti domestici e creazione dell'atmosfera

1. Cura degli ambienti domestici e creazione dell'atmosfera

Pixabay.com/Skitterphoto

In questo punto possiamo far rientrare ben tre delle dieci parole chiave per descrivere il concetto di hygge: atmosfera, comfort e rifugio. Una casa felice deve trasmettere accoglienza, essere caratterizzata da linee morbide e moderne (ma semplici!). Grande attenzione è riservata alla luce naturale, che si cerca di sfruttare il più possibile, o alla creazione di un'atmosfera dolce e rilassata (i danesi utilizzano sempre le candele). Altri elementi immancabile nelle case danesi sono i complementi d'arredo in legno, che donano un senso di calore, cuscini e libri.

2. Stare in compagnia

2. Stare in compagnia

Pixabay.comLekies

I danesi sono una comunità hygge in quanto amano passare il tempo in famiglia e con gli amici* in un contesto di gioco, conviviale, il più possibile privo di competizione ma ricco invece di ascolto, uguaglianza, condivisione e spirito di solidarietà.
Per essere hygge nell'animo bisogna inoltre sviluppare un atteggiamento di presenza mentale e di gratitudine nei confronti della vita.

*Le statistiche europee indicano che in Danimarca il 78% delle persone si vede con i parenti e gli amici almeno una volta a settimana, quasi il 20% in più rispetto agli altri paesi! L'unica nota negativa di questa abitudine è che per evitare di intaccare troppo gli equilibri dello stare in gruppo, i danesi evitano di portare con sé troppi sconosciuti alla volta.

3. Mangiare buon cibo

3. Mangiare buon cibo

Wikipedia/Mr.choppers

Immagine: Wikipedia/Tiia Monto

Per i danesi vuol dire trovare il giusto equilibrio tra un'alimentazione sana e il concedersi dolci prelibatezze al momento giusto. Non è un caso, dunque, che essi siano fra i maggiori consumatori di torte, biscotti, caffè e tutti quegli alimenti e quelle bevande (come il gløgg che vedete in foto) che contribuiscono alla convivialità e a quanto descritto nel punto precedente.

Ecco dunque spiegata la ricetta della felicità a cui i danesi si affidano nella vita di tutti i giorni. Niente male, no?

Sources:

http://worldhappiness.report/wp-content/uploads/sites/2/2017/03/HR17-Ch1.pdf
http://www.curioctopus.guru/read/14814/ikigai:-il-segreto-di-vita-giapponese-che-vi-fara-trovare-la-felicita