Questa tabella vi aiuterà ad avvicinare i vostri bambini alle faccende domestiche nel modo più naturale
Farsi aiutare dai propri figli a sbrigare le faccende domestiche non è solo un modo per fare sì che la casa sia pulita: molti studi dimostrano che quando i bambini vengono coinvolti nelle responsabilità della casa stringono un rapporto più forte con i genitori e con gli amici, ottengono maggiori risultati nell'andamento scolastico e sviluppano una forma di autonomia più solida.
Il segreto per portare i bambini ad aiutare in casa in maniera del tutto naturale è abituarli fin da piccoli: ovviamente, per ogni età esistono faccende che possono essere sbrigate in completa autonomia o con la supervisione di un genitore. Assegnare un compito troppo grande ad un bambino troppo piccolo, oltre a poter essere pericoloso, può far sviluppare nel piccolo un senso di insoddisfazione e di inadeguatezza, per questo è bene sapere cosa far fare ai propri figli.
Questa tabella ci aiuta proprio in questo!
Questa tabella prende spunto dal metodo educativo montessoriano, il quale pone l'accento sullo sviluppo dell'indipendenza del bambino fin dai primi anni di età.
La tabella ha inizio a partire dai 2-3 anni, momento in cui il bambino è stabile sui piedi ed ha una certa manualità. Ovviamente a questa età tutto prende le sembianze di un gioco, quindi assicuratevi di svolgere le mansioni in un clima disteso e di divertimento. In generale, neanche nelle età successive devono essere imposte come una punizione o come un dovere: tuttavia, ai bambini più grandi si può introdurre il concetto di responsabilità e di collaborazione.
Le mansioni possono variare a seconda dei bambini: se ritenete che il vostro bambino non sia in grado di svolgere ciò che è scritto nella tabella, potete variare il vostro 'grado di aiuto' ed intervenire più spesso. Ricordatevi però di lasciare sperimentare il bambino per non sottoporlo ad una pressione inutile che lo porterebbe solo a vedere le faccende domestiche di cattivo occhio.
Le faccende domestiche non si esauriscono con quelle indicate nella tabella: quelle presenti costituiscono solo un'indicazione, ma potrete arricchirla con le mansioni che più ritenete opportune, tenendo sempre in considerazione l'adeguatezza del bambino in base alla sua età. Ad esempio, all'età 4-5 il bambino può anche badare alla sua cameretta e quindi tenerla in ordine dopo aver giocato. Oppure, all'età di 8-9 anni potrebbe portare a fare la passeggiata il vostro animale domestico, se ne possedete uno.
Dunque, partite da questa tabella per finire poi per personalizzarla: l'importante è avvicinare i bambini alle faccende di casa ad un'età utile e non presentare mai questi compiti come una punizione!
E voi, cosa fate fare al vostro bambino? Vi sono d'aiuto i vostri figli?