Falsi miti sulla salute: 150 bufale smascherate dall'Istituto Superiore di Sanità
Riuscire a districarsi nell'oceano di notizie che circolano sul web senza incappare in una bufala, anche ben mascherata, è davvero difficile. Ora però il problema delle fake news e della disinformazione sembra essere riconosciuto anche da chi ha il compito di monitorare il flusso delle notizie in circolazione e la guerra ad esse è ormai aperta.
Anche l'Istituto Superiore di Sanità italiano vuole contribuire a fare chiarezza sul alcuni importanti temi, dalla salute all'alimentazione, e lo fa creando una sezione "falsi miti e bufale" appositamente realizzata sul sito Internet ufficiale.
via Istituto Superiore di Sanità
L'ISS smentisce 150 fra le bufale più comuni che circolano sul web. Eccone alcune:
- ALIMENTAZIONE
- I cibi grassi e il latte sono utili in caso di gastrite perché "foderano" lo stomaco. Non sono un toccasana, anzi sono sconsigliati!
- 7 chili in 7 giorni. Le diete drastiche e non equilibrate provocano una riduzione troppo rapida del numero di calorie assunte: questo rallenta il metabolismo ed i chili in eccesso vengono ripresi rapidamente.
- L'obesità infantile non deve destare preoccupazioni perché passa con lo sviluppo. Un bambino obeso ha un altissimo rischio di diventare un adulto obeso: tale rischio aumenta con l’età ed è direttamente proporzionale all'entità dell’eccesso di peso. - SESSUALITÀ
- L'infertilità è un problema che riguarda principalmente le donne. Può colpire tanto l’uomo che la donna e riguarda, in media, circa il 15% delle coppie.
- Non si può rimanere incinta quando si ha il ciclo. Anche se improbabile, è possibile rimanere incinta se si hanno rapporti sessuali durante le mestruazioni poiché gli spermatozoi possono sopravvivere nelle vie genitali femminili fino ad 1 settimana dopo il rapporto, mantenendo per tutto questo tempo la capacità di fecondare l’ovulo al momento dell’ovulazione.
- I rapporti orali non presentano rischi. Anche i rapporti orali presentano un rischio di trasmissione di malattie sessuali a causa del contatto tra lo sperma o i liquidi vaginali e la mucosa della bocca. - ATTIVITÀ FISICA
- Il responsabile dei dolori post-allenamento è l'acido lattico. L'acido lattico prodotto durante uno sforzo muscolare viene rimosso nei minuti successivi alla fine dell’attività o al massimo nel giro di qualche ora. Sono le micro-lesioni delle fibre muscolari, insieme ai processi infiammatori che ne conseguono per la loro riparazione, le responsabili del dolore avvertito nei giorni successivi l'allenamento.
- Se fai sport puoi mangiare quello che vuoi quando vuoi. Per mantenere o migliorare il proprio stato di salute è necessario che una sana alimentazione vada di pari passi con l'attività fisica.
- Se faccio tanti addominali, elimina la "pancia". La “pancetta” dipende da fattori genetici, ormonali, scorretta alimentazione e sedentarietà. La riduzione del grasso corporeo si può ottenere solo associando sempre all'attività fisica una dieta equilibrata. - FARMACI
- Se dimentico di prendere un farmaco poi devo assumere una dose doppia. L'assunzione di un farmaco oltre le dosi indicate può essere tossica e avere effetti imprevedibili, anche molto gravi. In caso di inosservanza della prescrizione è necessario consultare il proprio medico e riprendere l'assunzione del farmaco secondo le sue indicazioni.
- I rimedi naturali sono migliori. Proprio come i farmaci, essi possono rivelarsi inefficaci, interferire con altre terapie oppure dare effetti indesiderati gravi come reazioni allergiche o danni al fegato.
- I problemi d'insonnia possono essere risolti con una pillolina. I disturbi del sonno devono essere discussi col medico poiché i farmaci variano per efficacia e sicurezza, possono dare dipendenza e non vanno assunti per lunghi periodi o quando i disturbi del sonno sono solo occasionali.
Visitando il sito ufficiale potrete prendere visione di tutte le interessanti e utili informazioni che l'ISS ha messo a disposizione degli utenti, rigorosamente accompagnate da approfondimenti e spiegazioni. Vi invitiamo a farlo!
