I ricercatori dicono che andare in bicicletta di frequente migliorerà il tuo sistema immunitario
Negli anni si è resa sempre più chiara l'importanza dell'attività fisica per vivere più sani e più a lungo: tuttavia è stato sempre difficile individuare quali e soprattutto quanto sport è benefico per una persona adulta o in età avanzata. Un nuovo studio ha però aggiunto importanti informazioni e dati concreti a riguardo, concentrandosi in particolar modo sui benefici del ciclismo effettuato da lungo tempo e per lunghe distanze: i volontari, ciclisti in alcuni casi anche ottantenni, hanno dimostrato di possedere un sistema immunitario efficace quanto quello di un ventenne.
via BBC
Il ciclismo ha benefici di ampio respiro per il corpo, la mente, i muscoli e il sistema immunitario.
Il sistema immunitario inizia a perdere di efficienza a partire dai 20 anni, che è il motivo per cui le persone anziane sono suscettibili alle infezioni, a condizioni quali l'artrite reumatoide e, potenzialmente, al cancro.
Da questo quadro generale sembrano essere esclusi i ciclisti che pedalano da molti anni e per lunghe distanze: dai risultati dello studio emerge che essi possiedono un sistema immunitario molto più efficiente rispetto ai coetanei che non praticano sport, abbastanza da garantire loro una protezione contro le patologie e le condizioni più comuni che colpiscono la vecchiaia e l'età adulta.
La ricerca ha ovviamente il fine di sensibilizzare la popolazione nei confronti di una questione che attanaglia l'uomo moderno, ovvero la sedentarietà: è molto elevata la percentuale degli adulti che non eseguono abbastanza attività fisica. Steve Harridge, co-autore dello studio, ha aggiunto: "Gli esseri umani che trascorrono ore dietro una scrivania sono costretti ad essere inattivi durante l'orario di lavoro e credono che dopo il lavoro non sia possibile fare sport, per la mancanza di tempo: una nozione che sta deteriorando la salute del mondo."
"Essere sedentari va contro l'evoluzione umana, perché gli umani sono fatti per essere in movimento", ha concluso.
La ricerca si inserisce tra tutti quegli altri studi che promuovono l'attività fisica come la chiave nella lotta contro le malattie, mettendo l'accento sul ciclismo: i ciclisti non perdono la forza e la massa muscolare nel tempo, né guadagnano grasso corporeo, fattori che sono collegati entrambi al processo di invecchiamento.
Dunque, non importa voler diventare dei ciclisti professionisti, né gareggiare per macinare più chilometri degli altri: l'importante è salire in sella subito, godersi l'aria fresca sul corpo, il muoversi delle gambe, la scoperta di nuovi paesaggi... E tutto il resto verrà da sé!
Lo avreste mai detto che il segreto per la longevità fosse così entusiasmante?