La forchetta si diffuse in Italia prima che in ogni altro paese... e il motivo è comprensibile!
Nonostante la passione per la cucina orientale stia dilagando, non possiamo non apprezzare la cucina italiana, ricca di sapori e di tradizioni. Ancor meno possiamo distaccarci da oggetti di uso quotidiano legati alla cucina dello "stivale" mediterraneo, come ad esempio l'amata forchetta.
Ma da dove viene la forchetta e quando ha fatto il suo ingresso in cucina? Che aspetto avevano i primi esemplari di forchetta? Ecco delle curiosità sull'utensile da cucina più usato che probabilmente non sapete.
La storia della forchetta è alquanto "oscura". I primi esempi di forchetta sembrano essere associati agli egiziani o al popolo Quijia che prosperò in Cina tra il 2400 e il 1900 A.C. Bisogna attendere un paio di migliaia di anni per permettere alla forchetta di raggiungere la penisola italiana per diventare il principale strumento per consumare il cibo.
Dalla penisola italiana la forchetta è poi "emigrata" verso l'Europa nord-occidentale, diffondendosi a macchia d'olio, ma bisogna attendere il 1700 affinché la maggior parte degli europei accetti la forchetta come utensile da cucina di uso quotidiano. Se poi si pensa al continente americano, la forchetta giunse dalle loro parti addirittura decenni dopo.
I primi esempi di forchetta rinvenuti dagli archeologi erano piuttosto diversi da quelli odierni, con solo due punte, utilizzati principalmente per preparare e servire i pasti. Realizzate in bronzo o argento, le prime forchette difficilmente venivano riposte sul tavolo ad uso dei commensali (le prime prove in tal senso risalgono all'epoca dell'Impero Bizantino).
Fatto sta che per la fine del primo millennio la popolarità della forchetta raggiunse il suo picco nel Medio Oriente, lasciando agli occidentali il "culto" del cucchiaio e del coltello, oltre che l'utilizzo delle dita, per procedere alla degustazione dei pasti.
Chi ritenne quasi indispensabile l'uso della forchetta? Gli italiani! In Italia si iniziò ad utilizzare la forchetta in tavola a partire dall'XI secolo, questo per via della pasta. Grazie alla pasta si pensò che la forchetta dovesse presentare tre punte, proprio per riuscire ad agguantare meglio i vari ingredienti del piatto, e così gli italiani furono i primi a sperimentare cambiamenti sulla forchetta ed i suoi pratici utilizzi legati al cibo.