10 modi in cui gli hacker accedono ai vostri dati personali

di Giulia Bertoni

26 Marzo 2018

10 modi in cui gli hacker accedono ai vostri dati personali

Di stare il più possibile attenti alle informazioni personali che si condividono sul web si parla spesso, ma sapere in maniera più precisa quali sono le tecniche a cui ricorrono gli esperti di informatica per avere libero accesso a esse e sfruttarle a proprio piacimento risulterà sicuramente utile. Sicuramente vi sarete accorti che, ad esempio, le regole per la creazione di password si fanno sempre più rigide, ma le tecniche utilizzate dagli hacker per accedere a server di posta elettronica, database e siti web sono diverse.

I 10 più comuni modi con cui gli hacker accedono alle tue informazioni personali

I 10 più comuni modi con cui gli hacker accedono alle tue informazioni personali

Wikipedia/© Raimond Spekking - CC BY-SA 4.0

  • Protocolli di sicurezza deboli. Per proteggere le reti wireless dovete accertarvi di utilizzare quello che viene chiamato Wi-Fi Protected Access (WPA2), e non il vecchio Wired Equivalent Privacy, caratterizzato da gravi debolezze. Se temete che il vostro PC venga hackerato, inoltre, potete pensare di controllare le impostazioni del vostro router: se il sistema per associare fra loro dispositivi wireless senza ricorrere a dei cavi (WPS) è attivo, potete disattivarlo.
  • Installazione di programmi sconosciuti. Non installate mai programmi di cui non siete certi o di cui non avete mai sentito il nome: potreste facilmente dare il consenso all'esecuzione sul vostro PC di un programma che ne disturberà le funzioni (malware).

Navigazione su siti web non sicuri.

Navigazione su siti web non sicuri.

Curioctopus.guru

  • Accanto all'indirizzo di una risorsa Internet (URL) compare sempre un simbolo: i motori di ricerca di solito ti avvisano se non è possibile visitare un sito in modo sicuro o privato.
  • Collegare gli account dei social network (Facebook, Twitter, ecc.) a siti sconosciuti. Se lo fate, questi siti avranno accesso a tutte le informazioni contenute nei vostri profili social.

Reti Wi-Fi non sicure.

Reti Wi-Fi non sicure.

Curioctopus.guru

  • Controllate sempre che la vostra connessione Wi-Fi risulti 'privata' e non 'aperta'. Se proprio si verifica la necessità di renderla aperta, ad esempio per le aziende che hanno bisogno di collegare fra loro più siti interni, assicuratevi di ricorrere al Virtual Private Network.
  • Usare il proprio numero di telefono sui social network. Si tratta di un'opzione che rende effettivamente in grado facilitarvi l'accesso in caso di password dimenticata ma che gli hacker hanno saputo sfruttare per rubare le identità dei profili social.

Usare sistemi operativi vecchi.

Usare sistemi operativi vecchi.

Microsoft Windows

  • Sistemi operativi vecchi come Windows XP risultano molto più facili da hackerare. Assicuratevi di usare solo versioni più recenti e aggiornate.
  • Apertura di email sospette. I sistemi che rilevano la posta elettronica spam funzionano bene, eppure qualche volta si cede alla curiosità o alla distrazione e si aprono contenuti pericolosi: grave errore! Non aprite le mail che finiscono nella cartella 'Spam' a meno che non siate assolutamente certi delle loro provenienza (magari un sito sicuro al quale vi siete appena registrati) e non visualizzate gli oggetti allegati. Per stare più tranquilli potete cliccare in alto a destra sull'opzione 'visualizza origine messaggio'.

Non usate un Sandbox.

Non usate un Sandbox.

Pixabay.com

  • Viene definito 'sandbox' un meccanismo che permette di eseguire programmi sospetti in un spazio limitato, riducendo le possibilità che il dispositivo su cui viene eseguita l'operazione venga infettato da virus.
  • Condivisione di file sul Cloud. Gli hacker possono accedere a dati e password anche attaccando il vostro Cloud: una possibile soluzione è fare il backup dei file, memorizzandoli offline su dischi esterni.

Se siete preoccupati per la sicurezza dei vostri dispositivi, accertatevi di controllare queste opzioni e affidatevi a dei professionisti per aumentare il livello di protezione del vostro PC. In generale, comunque, se non siete degli internauti con una buona conoscenza della sicurezza informatica, è bene limitare il più possibile la condivisione di informazioni personali.