Un nuovo studio dimostra che gli asciugamani elettrici aspirano i batteri dal WC e li spargono... su di te

Claudia Melucci image
di Claudia Melucci

17 Aprile 2018

Un nuovo studio dimostra che gli asciugamani elettrici aspirano i batteri dal WC e li spargono... su di te

Quando usiamo i bagni pubblici siamo molto attenti a rispettare alcune norme igieniche specifiche per i luoghi frequentati da più persone. Il 'rito' di pulizia termina con il lavaggio delle mani e la loro asciugatura attraverso l'asciugamani elettrico, ma se vi dicessimo che proprio quest'ultima azione manda all'aria tutti i tentativi di ostacolare la contaminazione di batteri? Lo dice uno studio che ha indagato sulla quantità e sulla quantità di microorganismi batterici emessi proprio da questi dispositivi.

Usare l'asciugamani elettrico? Come farsi una doccia di batteri.

Usare l'asciugamani elettrico? Come farsi una doccia di batteri.

Dwight Burdette/Wikimedia

Gli asciugamani elettrici risucchiano l'aria del bagno pubblico per poi rigettarla all'esterno nel momento della loro accensione, in particolare su chi li aziona. Non si tratta di una novità: già degli studi precedenti avevano evidenziato il fatto, ma emersero poi ambigui collegamenti con le industrie di panni di carta che non resero credibili i risultati.

Il nuovo studio, condotto dall'università del Connecticut, non solo è in linea con le conclusioni precedenti, ma aggiunge anche qualche altro dettaglio: a quanto pare, anche se usati al minimo della velocità, lo spargimento di batteri sulla persona che utilizza l'asciugamani e nell'ambiente circostante è invariato. È stato inoltre messo in luce il cammino che i batteri fanno dal WC alla persona, passando per l'asciugamani: secondo lo studio, se i WC non sono dotati di tavoletta, i batteri vengono portati verso l'alto e sparsi nell'aria dal vortice d'acqua dello scarico. Quando poi il dispositivo viene azionato, l'aria del bagno viene aspirata, riscaldata e gettata sulle man degli utilizzatori, ed insieme all'aria anche i batteri proveniente dai WC. 

La quantità di microorganismi è risultata elevata anche per un utilizzo dell'asciugamani di 30 secondi a 30 centimetri di distanza: è immaginabile, quindi, ciò che si deposita sulle mani quando vengono avvicinate a pochi centimetri dalle bocchette dell'aria. 

Gli autori dello studio ci tengono a precisare che non c'è nessun allarme, né bisogna evitare di usare gli asciugamani o, peggio, di lavarsi le mani; tuttavia i risultati emersi non dovrebbero essere ignorati da chi ha il compito di garantire la sicurezza e l'igiene pubblica. 

Sources: