10 curiosità che non sapevi sulla vita di Nikola Tesla
Nikola Tesla rimane uno dei più ambigui personaggi della comunità scientifica del XX secolo: fu un grande scienziato che durante la sua carriera depositò oltre 300 brevetti, da cui hanno preso vita importanti tecnologie moderne. Molti ostacolarono i suoi studi considerandolo niente più che uno scienziato pazzo, dalle uscite bizzarre e poco credibili: questo perché Tesla era una persona molto poco organizzata ed i suoi risultati li appuntava spesso su pezzi di carta volanti. Quello che possiamo dire è che di quest'uomo non conosceremo mai abbastanza: quelle che seguono sono 10 curiosità che arricchiscono di fascino e mistero un grande scienziato del secolo scorso.
- Tesla soffriva di un disturbo ossessivo compulsivo e di insonnia.
Pare che allo scienziato bastassero 2 ore di sonno a notte per riposare. Inoltre, Tesla era letteralmente ossessionato dal numero 3: una delle sue manie era quella di pulire la stanza in cui mangiava con 18 (un multiplo di 3) fazzoletti prima di ogni pasto. - Tesla nacque durante una tempesta di fulmini.
Una delle invenzioni più importanti fu la bobina di Tesla, un trasformatore risonante ad alta tensione capace di generare fulmini. Pare però che lo scienziato abbia avuto a che fare con i fulmini molto prima, precisamente alla nascita, quando si scatenò una violenta tempesta. - Tesla fu un filantropo.
Come molti altri personaggi dell'epoca, anche Tesla mostrò coinvolgimento nelle cause umane. Il suo era un atto dettato dal buon senso e non da guadagni economici. - Tesla fu un ambientalista.
In particolare, pare che fu uno dei primi scienziati ad intuire un futuro poco felice per il genere umano, a causa della forte espansione demografica e la riduzione delle risorse energetiche. - Tesla aveva un'ottima memoria.
Pare che Nikola Tesla avesse un'eccezionale memoria fotografica, che lo rendeva capace di ricordare all'istante dettagli ben precisi di una particolare situazione. - Tesla ipotizzò la tecnologia internet quasi un secolo prima della sua invenzione.
Sebbene non nei dettagli, Tesla descrisse un dispositivo di piccole dimensioni, da tenere nelle mani, capace di immagazzinare dati e di inviarli ad un altro dispositivo analogo: tutto questo assomiglia ai moderni smartphone e alla tecnologia internet senza fili. - Edison e Tesla non furono nemici.
La storia parla di una profonda inimicizia tra i due scienziati, ma i fatti sono di un altro parere: emerge infatti che i due collaborarono ad un progetto comune, un generatore. Probabilmente più di inimicizia si trattava solamente di competizione, lavorando entrambi nello stesso ambito. - Molti dei suo documenti sono mancanti.
Alla sua morte i suoi beni furono confiscati da un ente che all'epoca aveva il compito di custodire dati sensibili e pericolosi. Alcuni dei suoi libri e quaderni di appunti furono poi rilasciati alla famiglia e al museo che ancora oggi mostra i suoi averi, ma un gran numero di oggetti rimane tutt'ora sotto la custodia del governo americano. - Tesla fu un grande amico dello scrittore Mark Twain.
Si racconta che una volta Tesla fece salire Twain su una macchina oscillatrice da lui stesso progettata, per curargli alcuni disturbi di salute: dopo pochi secondi, lo scrittore dovette scendere in preda ad attacchi di vomito. - La statua di Tesla con Wi-Fi gratuito.
Una raccolta fondi aperta in nome del Tesla Science Center ha raccolto abbastanza denaro da costruire una statua alta due metri, in cui è stato incorporato un hotspot Wi-Fi ed una capsula del tempo, che verrà aperta nel 2043.