Scoperta in Italia la luce che "spegne" il dolore cronico e che potrebbe dare sollievo a migliaia di pazienti
Per chi soffre di dolore cronico anche ricevere una carezza può tramutarsi in un'esperienza tutt'altro che piacevole e delicata, ma forse gli scienziati hanno trovato una soluzione che potrebbe disattivare i centri origine del dolore, almeno temporaneamente.
Sono questi gli incoraggianti risultati di uno studio italiano che ha sperimentato una tecnica che si serve della luce per agire sulle cellule che si attivano nelle persone che soffrono di quella che è considerata a tutti gli effetti una sindrome a sé stante.
Una tecnica per spegnere il dolore.
La ricerca è stata condotta nel Laboratorio europeo di biologia molecolare (Embl), nei pressi di Roma, ed è consistita nella sintetizzazione di una sostanza chimica suscettibile alla luce infrarossa che, una volta applicata sulla pelle ed esposta ad appropriata illuminazione è capace di procurare un benessere che nell'esperimento condotto su cavie si è protratto per tre settimane.
"Se esposte alla luce, le fibre sensoriali che si trovano sulla pelle - di cui noi siamo in grado di colpire il piccolo sottogruppo di neuroni responsabili del dolore neuropatico - si ritraggono arrecando una sensazione di sollievo che si protrae nel tempo", hanno spiegato gli autori dello studio.
Al momento, la tecnica è in attesa di ricevere un brevetto. In seguito s'inizierà a sperimentarla sull'essere umano nella speranza che risolva i problemi di quelle persone che vivono con il dolore cronico e per il quale, per ora, non esiste cura.
Source:
https://www.nature.com/articles/s41467-018-04049-3