8 cibi molto comuni che non hanno una data di scadenza (o quasi)
Nell'andare a fare la spesa al supermercato, una delle pratiche che dobbiamo fare nostra è quella di leggere sempre la data di scadenza dei prodotti. Può sempre capitare, infatti, che un involucro venga dimenticato al posto sbagliato da uno scaffalista e che a finire nel nostro carrello - e poi nel nostro stomaco - sia un prodotto non più commestibile. Ci sono alcuni alimenti, però, che se conservati bene possono essere utilizzati anche ben oltre la convenzionale data riportata per legge sull'involucro, semplicemente perché per loro natura... Non scadono (quasi) mai!
1. Cioccolato fondente: se conservato sempre al di sotto dei 20 °C può mantenersi perfettamente commestibile per oltre due anni.
2. Legumi secchi precedentemente essiccati. Essendo stati privati della loro componente acquosa, se ben conservati possono essere utilizzati anche anni dopo il raccolto!
3. Il sale: non scade mai; anzi, si usa proprio per fare in modo che altri alimenti si conservino più a lungo.
4. Lo zucchero: è il corrispettivo dolce del sale e proprio come il primo... Non possiamo farne a meno!
5. Il miele: come altri cibi qui nominati, la sua scarsissima percentuale d'acqua lo rende sostanzialmente immune all'attacco dei batteri e per questo utilizzabile anche anni dopo l'acquisto.
Un'incredibile conferma di questa sua proprietà la troviamo nel fatto che non di rado gli archeologi hanno rinvenuto nelle tombe dei faraoni egizi contenitori di miele che risultava commestibile nonostante fossero passati qualcosa come tremila anni dalla sua produzione (articolo).
6. Il riso bianco: al contrario di quello integrale che è soggetto a degradazione più rapida, il riso bianco conservato sottovuoto a circa 3 °C può durare anche per tre decenni!
7. L'aceto: contiene i batteri del genere Acetobacter che ossidano l'etanolo del vino e impediscono ad altri batteri di colonizzare quell'ambiente. Può essere utilizzato per anni e anni senza il rischio che vada a male.
8. Salsa di soia: contiene molto sale e, proprio come nel caso dell'aceto, è una sostanza già fermentata. Per questi motivi ha una scadenza a lungo termine di circa tre anni.
Ora che conosci questo curioso aspetto di questi cibi, ricordati di pensarci bene prima di farli finire nel cestino!
U.S. Department of Agriculture/Flickr
