I giganteschi murales in 3D di questo artista italiano hanno stravolto le facciate di tutto il mondo
Manuel de Rita, meglio noto con lo pseudonimo Peeta, è uno street artist con uno stile molto particolare che trasforma superfici piane in visioni geometriche tridimensionali. Possono essere forme astratte e irregolari o solidi geometrici che mimano la realtà, al punto da sconfinare nel campo delle illusioni ottiche.
Peeta ha iniziato, come molti writer, sviluppando la sua tecnica a partire dal suo pseudonimo: ha lavorato sul lettering, per poi evolverla a tutto tondo.
via peeta.net
"All'inizio, i miei lavori cercavano semplicemente di esprimere le qualità plastiche delle singole lettere e nel particolare di quelle che compongono il mio pseudonimo Peeta." sostiene sul suo sito. "Successivamente, questa fusione tra lettering puro e stile tridimensionale si è evoluta fino a creare un equilibrio compositivo visualmente ritmato. Ad oggi, tramite la pittura anamorfica che ridisegna illusoriamente i volumi delle superfici coinvolte, l’intento delle mie opere è quello di determinare una temporanea sospensione della normalità suscitando la percezione alterata di contesti familiari e dunque una nuova concezione degli spazi e della realtà tutta."
I risultati sono impressionanti, anche per le dimensioni su cui sceglie di lavorare, rivoluzionando completamente intere facciate di edifici. Peeta ha lasciato traccia di sé in tutto il mondo e si trovano suoi lavori a Guangzhou e Shenzhen in Cina, a Barcelona in Spagna e anche a Mirano, vicino Venezia.
Tra le sue opere ci sono anche vere e proprie sculture nonché lavori su tela; potete seguirlo su Instagram.