Il metodo del fazzoletto, ovvero come addormentare un bambino in meno di un minuto
Il sonno del neonato è del tutto diverso da quello di un adulto, sia per quanto riguarda la durata che il momento della giornata ad esso dedicato: i ritmi sonno/veglia si sviluppano durante la permanenza nella pancia della mamma ed è normale che possono poi non combaciare con quelli che la vita 'fuori' richiede. I genitori quindi si trovano a dover stare svegli la notte, il giorno o entrambi. Per fortuna la condivisione del sapere su internet ha permesso la diffusione di metodi innovativi che potrebbero essere la soluzione.
Portare il bambino in un luogo tranquillo, oscurare le fonti luminose, cullarlo o cantargli una canzoncina potrebbe non bastare a farlo addormentare: ad essere sufficiente, invece, potrebbe essere passargli un fazzoletto di carta delicatamente sul viso, come per accarezzarlo.
Si chiama 'metodo del fazzoletto' e sul web è stato presentato attraverso un video: si vede un bambino chiaramente assonnato ma che trova difficoltà ad addormentarsi. Per rilassarlo gli viene sfiorato il volto con un fazzoletto di carta sottile, più volte e a frequenza costante.
Gli occhi del bimbo si iniziano a chiudere ed alla fine cede al sonno e si addormenta.
Sono molti i commenti al video che confermano l'efficacia del metodo, ma non mancano quelli che la smentiscono. Sta a voi provare a verificare se questo semplice metodo potrà rendervi ancor più piacevole l'esperienza di essere genitore!