700 prodotti privi di plastica: ecco come questo negozio sta dando una lezione a tutto il mondo
All'inizio del 2018, ad Amsterdam, è stato inaugurato un supermercato che ha un intero reparto senza confezioni di plastica per generi alimentari.
Il negozio si chiama Ekoplaza e offre più di 700 prodotti confezionati senza l'impiego di plastica. Al suo posto, per conservare gli alimenti, è stato usato vetro, metallo, cartone e altri materiali facilmente smaltibili e riciclabili. Una piccola rivoluzione che segnala una nuova mentalità ecologica.
Carne, riso, latte, cioccolato e frutta fresca sono venduti in confezioni che somigliano alla plastica ma che è in realtà sono una biopellicola di alberi e piante, smaltibili in poche settimane da una compostiera domestica.
Gli ambientalisti hanno applaudito l'iniziativa sui social media insieme al Primo ministro britannico Theresa May che ha inserito la rivoluzione anti-plastica tra i punti del suo programma ecologico.
Erik Does, amministratore delegato dell'Ekoplaza, ha dichiarato che "I reparti senza plastica sono un passo avanti verso un futuro migliore per il settore alimentare" e che entro fine anno, altri 72 punti vendita della catena implementeranno la novità.
Ekoplaza ha seguito i consigli di A Plastic Planet, un gruppo ambientalista che si batte contro l'abuso della plastica nel mondo e che ha prodotto un bollino "plastic-free" per contrassegnare i prodotti che non ne fanno uso.
"È completamente illogico vendere beni di consumo come cibi e bevande dentro qualcosa di indistruttibile come la plastica" sostiene Sian Sutherland, co-fondatore di A Plastic Planet "le confezioni dei generi alimentari sono utili per una manciata di giorni ma rimangono nocivi per il pianeta nei secoli a venire".
La missione di Sutherland è convincere i rivenditori a dare un taglio alla plastica e dimostrare che non è assolutamente necessaria per poter vendere prodotti sul larga scala.
Anne R. Kapuscinski, professoressa di scienze della terra all'università di Dartmouth College, sottolinea i danni della plastica specialmente negli oceani e si augura che l'esperimento di Ekoplaza mostri a consumatori, produttori e rivenditori che si può fare a meno di questo materiale.