13 monumenti in giro per il mondo che celano misteri ancora non del tutto risolti
Non è da molto che l'uomo ha iniziato a studiare scientificamente la sua stessa Storia, soprattutto se facciamo un confronto con il tempo in cui esiste la civiltà umana. E così, nel corso degli ultimi secoli abbiamo scoperto costruzioni incredibili, erette dai nostri antenati, in modi che la scienza e l'archeologia non riescono a spiegare del tutto. Attorno a questi luoghi circolano sempre miti e leggende che cercano di colmare con la fantasia o il folklore ciò che il metodo scientifico non dice.
Abbiamo listato per voi 13 monumenti antichi che ancora non abbiamo capito completamente.
1. Baalbek, Libano.
Il sito archeologico di Baalbeek, in Libano, presenta alcuni templi mastodontici che sono stati abitati e consacrati da civiltà diverse. Ma non si sa chi li ha edificati e soprattutto come. Quello noto oggi come Tempio di Bacco, per esempio, è grande il doppio del Partenone di Atene e i suoi blocchi arrivano a pesare mille tonellate. Per fare un paragone: il blocco più pesante della Grande Piramide ne pesa novanta.
Sicuramente non è stato costruito dai Romani, che lo hanno poi consacrato a Bacco. Si pensa siano stati proprio gli antichi Egizi.
2. Labirinti di pietre dell'isola di Bolshoi Zayatsky, Russia
Sull'isola di Bolshoi Zayatsky, nel Mar Bianco, si trovano una dozzina di strani labirinti a spirale, formati da pietre. Studi ci dicono che hanno più di 2.500 anni, ma la loro funzione è incerta. Alcuni hanno avanzato che potessero avere un uso pratico: servire come modello per tecniche di pesca o essere di semplice intrattenimento. Ma la maggioranza degli studiosi è concorde nel attribuire loro un valore religioso e simbolico: sembra fossero delle porte tra i due mondi per guidare gli spiriti nell'Aldilà.
3. Stonehenge, Inghilterra.
Probabilmente il mistero più famoso della nostra lista, che vanta innumerevoli comparse nella cultura pop ed è diventato l'antonomasia dell'archeologia misteriosa: il circolo di pietre di Stonehenge. I colossali megaliti hanno più di quattromila anni e la loro funzione è ignota, così come i metodi usati per trasportarli e posizionarli. Alcuni sostengono che fossero un osservatorio astronomico, altri ribattono che nel Novecento sono stati risistemati più volte e non possiamo sapere se la posizione che hanno oggi sia quella originale. Miriadi di leggende aleggiando sul luogo, dall'eredità dei druidi a quella di Mago Merlino.
4. Angkor Wat, Cambogia
Quando nel Diciannovesimo secolo gli occidentali scoprirono il complesso sacro di Angkor Wat, letteralmente "tempio delle città", non potevano credere ai loro occhi. I materiali da costruzioni e le tecniche di bilanciamento delle molteplici strutture erano qualcosa di mai visto per l'epoca. Nato come tempio Indù si è progressivamente convertito a tempio buddhista ed è posizionato di modo da ingannare la vista dei viaggiatori sul numero delle torri presenti, da qualsiasi lato essi arrivino. Durante la stagione delle piogge, sembra un'isola nel mare.
La Grande Sfinge di Giza, Egitto
L'ipotesi principale sulla famosa Sfinge vuole che sia opera degli Egizi e che abbia circa quattromila anni. Ma studi sul'attività di erosione delle piogge hanno suggerito che potesse essere molto, molto più antica, addirittura risalente al 10.500 A.C. quando la costellazione del Leone si trovava allineata con la statua. Inoltre è stato stabilito che esiste una rete di cunicoli interna alla Sfinge che però non sono ancora stati esplorati e alimentano le leggende su una presunta camera segreta.
6. Isola di Pasqua, Chile.
I colossali Moai, cioè le Statue caratteristiche dell'Isola di Pasqua, furono scolpite a partire dall'anno Mille dagli abitanti locali. Ogni Moai è ricavato da un unico blocco di tufo, ma abbiamo la certezza che le statue sono state trasportate da un luogo a un altro nel corso dei secoli. Quello che scienziati e archeologi non riescono a capire è come.
7. Esercito di terracotta, Cina.
Photo by CEphoto, Uwe Aranas/Wikimedia
Una delle scoperte più incredibili dell'età moderna è quella del famoso esercito di terracotta dell'Imperatore Qin Shi Huangdi, primo imperatore della Cina, nato e vissuto nel Terzo secolo a.C. Fu rinvenuto per caso da un contadino, negli anni Settanta, si tratta di oltre ottomila soldati destinati a servire l'imperatore nell'Aldilà. Stupisce l'estremo realismo delle sculture, specialmente nei volti: non ce ne è uno uguale all'altro.
8. Petra, Giordania.
Eletta una delle Sette Meraviglie del mondo moderno, la città di Petra, in Giordania, è famosa per le sue facciate di templi ricavate dalla viva roccia della montagna. Le dimensioni dei templi, così come la ricchezza dei loro dettagli, lasciano senza fiato. Resta da capire come abbiano fatto a realizzare lavori del genere senza l'utilizzo di ponteggi, tecnica edile che gli abitanti del luogo non conoscevano ancora.
9. Tikal, Guatemala
Tra i più grandi e meglio conservati stanziamenti Maya giusti fino a noi, Tikal è una città nascosta nella giungla. Un tempo annoverava oltre 200 templi, oggi ne sono rimasti solo alcuni che impressionano per la lor imponenza. Il significato del nome Tikal è ignoto. Ha però un soprannome: Città delle Voci, per via della stranissima eco che si produce tra i suoi edifici.
10. Le sfere di pietra della Costa Rica
In Costa Rica si trovano oltre 300 sfere di pietra di differenti dimensioni: dai due metri di diametro fino a pochi centimetri. Sono state oggetto di vandalismo e spostate più volte, ma pare che le più antiche siano databili prima di Cristo. Nessuno sa a cosa servissero un tempo, ma durante l'occupazione spagnola, si pensò che nascondessero dei tesori e vennero per questo danneggiate o distrutte.
11. Newgrange, Irlanda.
Il tumulo di Newgrange, in Irlanda, ha oltre cinquemila anni e una struttura impressionante per estensione e uniformità. Sembra un bunker moderno o una base spaziale ma fu costruito tremila anni prima di Cristo come tomba a corridoio degli antichi abitanti dell'Irlanda. Durante il solstizio d'inverno, la luce del sole riempie la sua stanza centrale.
12. Dolmen del Caucaso del Nord
Un altro esempio di costruzioni megalitiche, che si riproducono con una costanza sospetta in parti del mondo lontanissime. Di questi dolmen stupiscono gli incastri perfetti di una pietra con l'altra, soprattutto considerato che pesano diverse tonnellate e furono costruite più di 5.000 anni fa.
13. Timbuctù, Mali
Timbuctù fu cosniderata la "Eldorado d'Africa" dai coloni occidentali e numerose leggende circolavano sulle sue incalcolabili ricchezze. Tanta fortuna ebbero queste leggende che un sondaggio del 2006 su 150 ragazzi inglesi rivela che il 66% lo considera un luogo della finzione, un mito.
Tuttavia la Timbuctù reale esiste e l'architettura dei suoi templi può darci un'idea del perché l'intera città cerchi di scomparire nel mito, come se fosse un sogno.