Questi ghiaccioli fatti con acqua inquinata vi faranno aprire gli occhi sullo stato di salute degli oceani
Gustando un rinfrescante ghiacciolo è davvero difficile che si pensi all'inquinamento nel mondo: ma se l'acqua di cui il ghiacciolo è fatto fosse prelevata da un mare qualunque ci si penserebbe eccome, perché al suo interno si vedrebbe ciò che effettivamente è presente in quelle stesse acque: plastica, di ogni tipo. È un'idea nata a tre studenti di design originari di Taiwan: e voi dareste una leccata a dei ghiaccioli così?
Questi ghiaccioli sono stati fatti con l'acqua proveniente dalle aree più inquinate di Taiwan.
L'idea è stata di tre studenti di design che hanno deciso di creare questi ghiaccioli per sensibilizzare nei confronti dell'inquinamento delle acque, dovuto ad una crescente urbanizzazione del territorio.
Sono 100 i campioni di acqua prelevati, con cui sono stati creati questi ghiaccioli.
Dei ghiaccioli ne è stata fatta poi una versione in resina sintetica trasparente.
Gli studenti hanno anche disegnato il packaging, per rendere chiara la provenienza di ciascun ghiacciolo.
Al loro interno si possono vedere rifiuti di ogni tipo, ma tutti di una stessa natura: plastica.
Tappi, sacchetti di plastica, cotton fioc; questo tipo di sporcizia è la stessa che si trova in tutti i mari inquinati del mondo.
Ma perché proprio i ghiaccioli? Semplice, perché questa dolcezza è fatta quasi totalmente di acqua.
E l'acqua, in generale, non gode di ottima salute al giorno d'oggi.
Un modo di sensibilizzare molto efficace.
Qualcuno vuole un ghiacciolo rinfrescante?
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