Tokyo ha iniziato ad installare strade solari per produrre energia in vista delle Olimpiadi 2020
Il sole è tra le principale fonti di energia rinnovabile ed è logico che si cerchino modi sempre più efficaci per catturarla. Una via potrebbe essere quella di usare le strade stesse come dei pannelli solari. O almeno è così che hanno pensato in Giappone dove si stanno attrezzando per le Olimpiadi del 2020 e intendono farlo nel modo più ecologico possibile, integrando le più recenti tecnologie per l'uso delle rinnovabili.
Le "solar roads" catturano l'energia solare grazie a dei pannelli fotovoltaici installati sotto la superficie e la verniciatura con una speciale resina le rende particolarmente resistenti.
La prima strada solare del paese è stata installata a Maggio 2018 nel parcheggio di un negozio della cittadina di Sagamihara e riesce a soddisfare il 9% del fabbisogno energetico del negozio stesso. Ma il governo giapponese è all'opera per integrare questa tecnologia in parcheggi e strade del comune già dal prossimo hanno.
Altri paesi stanno già provando la tecnologia su autostrade e piste ciclabili, come la Francia e i Paesi Bassi. L'unico lato negativo è il costo. Infatti le stime dicono che in Francia un solo chilometro di "solar roads" costa circa 5 milioni di euro.
Ma qui entra in gioco il Giappone. Infatti, i costi della tecnologia sono così alti perché non esiste una produzione in serie dei materiali. Se sempre più paesi la implementano, assisteremo a un relativo calo del costo. Il governo giapponese ha l'ambizioso obiettivo di soddisfare con le rinnovabili il 30% del fabbisogno energetico del paese entro il 2030.
Se il mondo prende a muoversi in questa direzione, le energie rinnovabili diventeranno uno standard sempre più economico e efficiente.