21 invenzioni rivoluzionarie che pochi sanno essere frutto del genio femminile
Lo scarso accesso all'istruzione storicamente imposto alle donne non ha impedito loro di divenire delle grandi studiose degne di essere ammirate e studiate per il loro lavoro, non appena se n'è presentata la possibilità.
E anche se numericamente parlando il loro contributo alla tecnologia e alla scienza risulta ancora ridotto, molte invenzioni di oggi le dobbiamo proprio alle menti brillanti di alcune donne, alcune di esse in ambiti insospettabili!
1. Stephanie L. Kwolek - Kevlar
Immagine: Wikimedia Commons/PMullahaa
Stephanie Louise Kwolek è stata una chimica statunitense oggi ricordata per aver inventato il kevlar, la fibra elastica ma super resistente utilizzata per la realizzazione di giubbotti antiproiettile, ma anche nella produzione di attrezzi sportivi e per la costruzione di auto e moto da corsa.
2. Shirley Ann Jackson - Caller ID e messa in attesa di una chiamata.
È una fisica statunitense, la prima donna afro-americana a conseguire un dottorato di ricerca presso il prestigioso MIT e l'inventrice, fra le altre cose, della tecnologia che permette di mettere in attesa una telefonata così come di identificare il numero telefonico dell'utente chiamante.
3. Caresse Crosby - Il reggiseno moderno.
Wikimedia Commons/Los Angeles County Museum of Art
Immagine: Wikimedia Commons
Nata Mary Phelps Jacob, Caresse Crosby è stata un'editrice, attivista e scrittrice americana che in questa occasione ricordiamo per aver inventato e brevettato il moderno reggiseno. La sua idea ebbe subito un immediato successo poiché permise alle donne di liberarsi dei corpetti rigidi e soffocanti che creavano un effetto "monopetto", per passare a qualcosa di più leggero, comodo e utilizzabile anche per le attività sportive.
4. Margaret A. Wilcox - Il primo climatizzatore per automobile.
Immagine: Karen Roe/Wikimedia Commons
Era il 1893 quando l'ingegnere meccanico Margaret Wilcox depositava il brevetto per un sistema che avrebbe fatto da base ai futuri meccanismi di riscaldamento dell'auto.
5. Josephine Cochrane - Lavastoviglie.
Keiths Magazine/Wikimedia Commons
Immagine: pixabay.com
La signora Cochrane amava invitare amici a cena e, anche se non era lei a occuparsi della cucina, desiderava che il lavoro di pulizia delle stoviglie fosse più rapido e meno incline a rovinare i suoi preziosi servizi, così inventò la prima lavastoviglie meccanica nel 1886, la brevettò nel 1917 e poi aprì una propria fabbrica con cui realizzare questo elettrodomestico.
6. Anna Connelly - Il prototipo delle scale di emergenza.
Immagine: Derek Jensen/Wikimedia Commons
Non si sa molto della vita di questa donna ma di sicuro il suo nome non verrà dimenticato: Anna Connelly brevettò nel 1887 un'invenzione che consisteva in un ponte di ferro che, in caso di necessità, permetteva alle persone di raggiungere l'edificio accanto al proprio e usare le scale di esso per mettersi al riparo.
7. Theora Stephens - Il ferro arricciacapelli.
Un'altra invenzione di un'altra donna afro-americana, partorita fra il 1980 e il 1983.
8. Ada Lovelace - Il primo algoritmo della storia.
Immagine: pexels.com
È stata una matematica inglese (1815-1852), ricordata soprattutto per aver scritto un algoritmo da utilizzare per generare i numeri di Bernoulli e quindi considerato il primo procedimento espressamente pensato per essere elaborato da una macchina (nel caso di Lovelace quella di Babbage).
9. Maria Beasley - Lancia di salvataggio.
Immagine: U.S. Air Force/Wikimedia Commons
Imprenditrice e inventrice, Maria Beasley brevettò almeno quattordici invenzioni, fra cui quella di una lancia di salvataggio che fosse compatta, sicura, facile da utilizzare e ignifuga. Brevettò la sua creazione nel 1880.
10. Alice Parker - Sistemi di riscaldamento centralizzati per abitazioni.
Immagine: pixabay.com
Il sistema ideato e brevettato da questa donna nel 1919 non fu la forma con la quale vennero creati i sistemi di riscaldamento centralizzato a gas ma fu dalla sua idea che vennero creati.
11. Hedy Lamarr - Guida a distanza per siluri.
I nostri nonni la conoscevano come attrice diva di Hollywood famosa fra gli anni Trenta e gli anni Cinquanta, ma Hedwig Eva Maria Kiesler, austriaca naturalizzata statunitense, era anche una ex studentessa di ingegneria e durante gli anni della Seconda guerra mondiale ideò e sviluppò insieme al compositore George Antheil un meccanismo che permetteva la guida a distanza dei siluri e si basava sulla codifica di informazioni da trasmettere via frequenze radio. L'invenzione venne ignorata dalla Marina statunitense per via delle origini di Hedy e per il fatto che fosse un'attrice in passato coinvolta in ruoli considerati scandalosi, tuttavia la tecnologia alla base di essa ("Brevetto 2.292.387") è la stessa che ritroviamo nella trasmissione di segnale spread spectrum e in quella utilizzata in telefonia e nelle reti wireless.
12. Mary Anderson - Tergicristalli.
Immagine: pixabay.com
Nella vita si occupava di allevamento e viticoltura ma durante un viaggio a New York fatto nel 1902, questa donna originaria dell'Alabama notò che gli autisti dei tram, per rimuovere la neve dal parabrezza, teneva i finestrini del veicolo aperti. Appena rientrata in casa, progettò e fece costruire da una ditta locale uno strumento che consisteva in una stecca di gomma applicata all'esterno del parabrezza che poteva però essere manovrato dall'interno. Due anni più tardi, Mary Anderson tentò di vendere il suo brevetto ma senza successo, poiché considerato di scarso valore commerciale. Il suo brevetto scadde nel 1920 e solo due anni più tardi la fabbrica automobilistica Cadillac ne installava uno come accessorio standard per le sue vetture...
13. Patsy O'Connell Sherman - Scotchgard.
Minnesota Science & Technology Hall of Fame
Si tratta di un materiale idropellente oggi abitualmente utilizzato nella produzione di tovaglie, tappeti e mobilio per proteggerli da danni di varia natura. La donna che lo inventò era una chimica impiegata presso la prestigiosa multinazionale statunitense 3M Company. Realizzò il prodotto Scotchgard mentre lavorava alla realizzazione di un particolare tipo di gomma dopo anni di lavoro su dei polimeri fluorochimici.
14. Olga D. Gonzalez-Sanabria - Energia per le stazioni spaziali.
Immagine: NASA/Crew of STS-132/Wikimedia Commons
A questa scienziata e inventrice portoricana dobbiamo l'invenzione delle batterie Nichel Idrogeno a lunga durata che riforniscono di energia Stazione Spaziale Internazionale.
15. Grace Hopper - Pioniera della programmazione informatica.
James S. Davis/Wikimedia Commons
Immagine: pixabay.com
È stata una matematica e informatica in forze alla Marina USA e oggi ricordata per il suo lavoro sui primi computer digitali della storia dell'informatica e per aver coniato il termine "bug" (malfunzionamento).
16. Elizabeth Magie - Monopoli.
Immagine: Biography.com
Il gioco fu inventato e brevettato da questa donna nel 1904 come mezzo di critica al capitalismo e al monopolio economico... L'avreste mai detto? Ve ne abbiamo parlato qui.
17. Margaret Knight - Buste di carta.
Immagine: Jeffrey Beall/Wikimedia Commons
Nel 1867 Margaret Knight lavorava in una fabbrica di buste di plastica: all'epoca lei e le altre operaie dovevano applicare manualmente la colla e manovrare la busta diverse volte al fine di conferirle quella forma che permetteva di avere un rettangolo come base e siccome tutto questo era scomodo e richiedeva molto tempo, Knight ideò e brevettò (nel 1879) un macchinario che lo facesse al posto loro.
18. Tabitha Babbitt - Sega circolare.
Immagine: pixabay.com
Tabitha Babbit di mestiere faceva la tessitrice ma questo non le impedì di immaginare un modo per semplificare l'uso della sega. Nel 1813 creò il prototipo della sega circolare e lo fece funzionare collegandolo al suo arcolaio.
19. Bette Nesmith Graham - Bianchetto.
Wikipedia/Luigi Chiesa CC BY-SA 3.0
Bette Graham faceva la segretaria e come trucco per correggere gli errori nei documenti usava ricorrere alla vernice bianca. Essa passò diversi anni a elaborare una formula di liquido bianco che servisse al meglio il suo scopo, finché, nel 1958, brevettò il suo Liquidi Paper. Ventuno anni dopo vendette la sua invenzione alla Gillette Corporation per una somma di oltre 47 milioni di dollari.
20. Marion Donovan - Pannolini usa e getta.
Oggi assistiamo a un ritorno a quelli lavabili (più semplici da pulire rispetto ai metodi usati nell'era pre-pannolino!), ma tutti possiamo immaginare il successo che ebbe l'invenzione di questa donna quando, nel 1946, utilizzò un pezzo di tenda della doccia per creare un pannolino impermeabile. Brevettò la sua creazione tre anni dopo e in seguito la vendette al prezzo di 1 milione di dollari.
21. Maria Telkes - Energia solare.
Wikimedia Commons/New York World
Immagine: Tim Fuller/Flickr
Maria Telkes è stata una fisica che ha dedicato ampia parte dei suoi studi alle tecnologie che sfruttano l'energia solare. Nel 1947 lavorò con l'architetto Eleanor Raymond nella costruzione di una casa alimentata energicamente da un generatore termoelettrico di sua invenzione: rimase attivo e funzionante tre anni, prima di guastarsi.