In alcuni periodi fai fatica ad addormentarti? Probabilmente è colpa della Luna
La luna occupa da sempre un posto speciale nelle religioni e nel folklore. Specialmente quando è piena, molte culture tradizionali la considerano capace di influenzare il comportamento degli uomini, basti pensare alle leggende sui lupi mannari. Pare che in tutto questo ci sia un fondo di verità.
No, nessuno viene trasformato in lupo dai raggi lunari, ma un nuovo studio ha dimostrato che il satellite influenza la capacità di addormentarsi e riposare bene.
La ricerca è stata pubblicata su Current Biology e svela una verità scientifica che sembra provenire dritta dalle superstizioni popolari: con la luna piena si dorme peggio. Gli scienziati hanno monitorato il sonno di 35 volontari in condizioni di laboratorio. Per escludere ogni fattore che potesse condizionare l'esperimento, si sono assicurati che nella stanza non filtrasse luce esterna, stabilendo quindi che la maggiore luminosità della luna piena non influisse sulla capacità di addormentarsi dei soggetti.
Inoltre, nessuno era consapevole dei fini dell'esperimento, quindi non è possibile si sia verificato un auto-condizionamento simile all'effetto placebo.
Dai dati è emerso che, con la luna piena in cielo, i volontari impiegavano 5 minuti in più a addormentarsi, si svegliavano 20 minuti prima e la loro fase di sonno profondo durava il 30% in meno del solito. Inoltre, a conferma della natura biologica del fenomeno, si sono registrati livelli alterati di melatonina, l'ormone prodotto dall'ipotalamo che regola il ciclo sonno-veglia e che assumiamo negli integratori quando abbiamo problemi a dormire o a rilassarci.
I risultati hanno sorpreso il team di scienziati che hanno faticato non poco a trovare una spiegazione plausibile.
Infatti la luna piena non esercita un'esplicita forza gravitazionale sulla terra e, nonostante influenzi le maree, non ha effetto su specchi d'acqua di dimensioni ridotte, come i laghi e quindi è da escludere che eserciti qualche azione sull'acqua contenuta nel corpo umano.
L'ipotesi degli scienziati è che il nostro corpo abbia un ritmo "circalunare", accanto ai ben noti ritmi circadiani (relativo alle 24 ore del giorno) e circannuali (in accordo alle stagioni dell'anno). Evidenze intorno al ritmo circalunare erano state trovate da un'altra ricerca nella vita dei moscerini acquatici.
Sembra che, non differenti da altri animali, anche gli uomini vivano sotto l'influsso diretto della luna. La prossima volta che faticherete a addormentarvi, fate come gli antichi: scrutate il cielo, la colpa è lì su. E ce lo dice la scienza.