Una mamma di due bimbi trasforma in fumetto la sua vita quotidiana: impossibile non immedesimarsi
Maria Gorbunova è un'artista russa specializzata in fumetti e caricature.
Oltre a lavorare su commissione svolge anche il ruolo di mamma di due bambini e, naturalmente, questa importante parte della sua vita non poteva rimanere esclusa dal suo lavoro di creativa: i suoi disegni e le didascalie che li accompagnano sono un bellissimo esempio di abilità e senso dell'umorismo che le hanno permesso di conquistare tanti like e in cui tanti genitori si rivedono al 100%!
"Nel guardare ai miei fumetti potrebbe sembrarvi che i miei figli piangano sempre. Beh... È così e ovviamente la mamma è di turno, perché tanto lei può dormire nel pomeriggio, nel fine settimana oppure tra 10 anni".
"Oggi per pranzo abbiamo broccoli, spaghetti e succo di frutta. Le stesse cose potrete trovarle anche sotto al tavolo".
"Riesco ad abbassare la pazzesca quantità di energie che hanno i miei figli col bagno prima di andare a dormire".
"Non importa quanti libri leggi e quanti metodi apprendi: a volte il risultato è questo e tu non ci puoi fare nulla".
"Un oggetto rotto, una pozza di liquido sospetto e una busta di plastica aperta: ogni giorno c'è un crimine da investigare. I miei sospetti sono sempre gli stessi tre".
"Quando è tuo marito a scegliere i vestiti per i figli...".
"Durante i voli aerei è molto difficile ignorare gli sguardi di disapprovazione che ti lanciano gli altri passeggeri e la tua maglietta ricoperta di succo e cereali... Ma sto imparando!".
"Dopo averne fatti due, posso dire con una certa sicurezza che ai bambini non importa ciò che indossano, basta che sia qualcosa di asciutto".
"Durante i Mondiali di calcio la mia cucina si trasforma in un pub e io sono così preparata che so già cosa ordineranno i clienti...
"Il tipo con la maglia rossa di solito chiede dei ravioli. La ragazza coi capelli chiari seduta vicino a lui opta per una pina colada analcolica, non disdegna i ravioli ma alla fine ti chiede dei waffle; il ragazzo in fondo al bancone, invece, non fa che bere dal biberon e si addormenta prima che inizi la partita. A suo discapito c'è da dire che spesso fa il turno di notte e che comunque alle 5 del mattino è già in piedi".