8 antiche procedure mediche che per fortuna non esistono più

di Alessandro Lolli

13 Luglio 2018

8 antiche procedure mediche che per fortuna non esistono più

Il metodo scientifico, cioè l'insieme di procedure che ci garantisce una conoscenza adeguata della natura, è stato affinato tra il diciassettesimo e il diciottesimo secolo. La scienza medica moderna, quella che va di pari passo con la chimica e la sintesi di medicinali, inizia a essere una realtà solo nel diciannovesimo secolo. E prima? Non si curavano?

Ma certo che sì. Teorie sul funzionamento del corpo umano e metodi per curarlo sono sempre esistiti. A volte funzionavano anche, benché basati su conoscenze approssimative, miste a superstizioni. Altro volte... non proprio.

Ecco otto esempi di quelle altre volte che è meglio dimenticare.

1. Le anestesie erano a base di estratti di ginepro e mandragora.

1. Le anestesie erano a base di estratti di ginepro e mandragora.

Jan van Calcar/wikipedia

Intervenire chirurgicamente è sempre stata una necessità nella storia umana. Solo che prima dell'invenzione delle moderne anestesie, faceva un pochino male penetrare dentro un corpo umano vivo o ricomporre le sue ossa. In Egitto si affidavano a estratti di ginepro, in Cina a mandragora e cannabis. Difficile dire quanto fossero realmente efficaci.

2. Curavano le malattie croniche con l'esercizio fisico.

2. Curavano le malattie croniche con l'esercizio fisico.

unknown/wikipedia

Nell'antica Grecia il diabete era curato con esercizio fisico e alcune erbe mediche. La terapia non dava effetto alcuno e i pazienti per lo più non sopravvivevano. Condizioni più gravi come l'epilessia o la lebbra sono state considerate incurabili per millenni, viste come una punizione divina e il massimo che potevano fare era attaccare un campanaccio al collo del malato per avvertire i sani della sua presenza nei paraggi.

3. Era comune che le donne morissero di parto.

3. Era comune che le donne morissero di parto.

Web Gallery of Art/wikimedia

In tempi molto antichi erano stati raggiunti risultati straordinari nella scienza ostetrica: alcune tribù africane sapevano praticare un cesareo e in India erano in grado di ribaltare il feto.

Successivamente, in Europa, durante il Medioevo si persero molte conoscenze mediche acquisite durante l'antichità e le partorienti furono le prime vittime di questa ignoranza.

4. Erano diffusi rimedi a base di erbe velenose o veleni animali.

4. Erano diffusi rimedi a base di erbe velenose o veleni animali.

Jan Matejko/wikipedia

La maggior parte delle pozioni nel medioevo si basava su piante velenose se non direttamente veleno di animali come le vipere. Gli scienziati credono che i modesti successi di questi intrugli fossero dovuti a un antibatterico chiamato "disintegrina".

5. Si praticava la perforazione cranica.

5. Si praticava la perforazione cranica.

Hieronymus Bosch/wikipedia

Una delle prassi chirurgiche più antiche al mondo, perdurato durante millenni in cui l'anestesia era quella di cui sopra. Era usato come extrema ratio per curare i folli o i semplici mal di testa cronici.

6. Clisteri di fumo di tabacco.

6. Clisteri di fumo di tabacco.

JohnCalvinAndThomasHobbes / imgur

Non crediamo ci sia molto da aggiungere al titolo. Fino al diciannovesimo secolo, credevano che questa prassi curasse i crampi allo stomaco, la sonnolenza e i parassiti. Fu popolare anche presso i nativi americani.

7. Rane e tabacco per curare i denti.

7. Rane e tabacco per curare i denti.

Johann Liss/wikipedia

Anche l'odontoiatria è molto antica. In Italia sono stati trovati resti di un intervento su una carie nel paleolitico superiore.

E tuttavia c'erano idee bizzarre che circolavano. Avicenna consigliava strani impacchi a base di tabacco, grasso di capra e cipolla. Plinio il Vecchio raccomandava di catturare una rana a mezzanotte, sputarle in bocca e recitare alcune formule.

8. L'onnipresente salasso.

8. L'onnipresente salasso.

wikimedia

E tutto il resto veniva curato col salasso, vero campione della medicina di tutti i tempi. Il salasso, una pratica le cui controindicazioni superano di molto i flebili benefici, si trova in quasi in tutte le culture, benché ciascuna aveva una propria teoria anatomica preposta a spiegarne l'efficacia. In Occidente, dalla Grecia in su, ci siamo affidati alla teoria degli umori del sangue che è sopravvissuta fino a George Wasington che curò così la sua tonsillite.