11 storie di persone che hanno fatto qualcosa di CONCRETO per il nostro pianeta

di Alessandro Lolli

20 Luglio 2018

11 storie di persone che hanno fatto qualcosa di CONCRETO per il nostro pianeta

Tutti sappiamo le condizioni gravi in cui l'industrializzazione del ventesimo secolo ha ridotto il nostro pianeta: un problema che viene indicato con l'espressione "questione ambientale", che persino i potenti della terra stanno ormai prendendo seriamente.

Ma se chiunque è bravo a parlare e a "preoccuparsi", c'è chi passa dalle parole ai fatti. Condividiamo con voi 11 grandi e piccole battaglie per la salute del nostro pianeta che le persone stanno portando avanti in giro per il mondo.

1. I cambiamenti nella moda di massa.

1. I cambiamenti nella moda di massa.

levistrauss/adidas

Diversi brand molto diffusi tra tutte le fasce della popolazione come Nike, Levi's e Zara stanno promuovendo una nuova mentalità nei confronti dell'ambiente con prodotti sempre più marcatamente eco-friendly. H&M non usa più pelli vere ma solo materiali sintetici e cotoni organici. Levi's ha lanciato dei jeans col sigillo "Waterless" per i quali si è risparmiata acqua in ogni fase produttiva. La Adidas ha lanciato delle scarpe da ginnastica fatte con i rifiuti dei fondali oceanici e nella stessa direzione si è mossa la Nike.

2. I droni che piantano alberi.

2. I droni che piantano alberi.

InfoBiocarbon/Youtube

La deforestazione è un grosso problema. Per fortuna le moderne tecnologie stanno dando una mano a chi vuole porre rimedio. La Biocarbon è una start-up che usa i droni per progetti di riforestazione. I robottini volanti vengono usati per mappare efficacemente il territorio e raccogliere tutte le informazioni necessarie per un piano strategico solido e efficace. Il loro drone Robin può sorvolare un ettaro di terreno in diciotto minuti e piantare centomila alberi al giorno.

3. Il progetto "Water Wells for Africa"

3. Il progetto "Water Wells for Africa"

WaterWellsforAfrica

Per far fronte alla scarsissima presenza di acqua potabile in molti paesi africani, a metà anni novanta iniziò un piccolo progetto chiamato Water Wells for Africa, cioè pozzi d'acqua per l'Africa. Cominciò da un villaggio marginale, ma in quattro anni aveva già costruito infrastrutture per 26.000 persone. In dieci anni la società aveva realizzato 76 pozzi per tutto il continente e oggi è una realtà che aiuta centinaia di migliaia di persone.

4. Una spiaggia ripopolata dalle tartarughe dopo 20 anni.

4. Una spiaggia ripopolata dalle tartarughe dopo 20 anni.

AfrozShah1

Erano vent'anni che non si vedeva una tartaruga su quella spiaggia di Mumbai, in India. La spazzatura dell'uomo aveva devastato il loro habitat naturale. Un ragazzo di nome Afroz Shah ha lanciato un progetto di volontariato che le Nazioni Unite hanno giudicato tra i più riusciti di sempre. In breve Afroz e le centinaia di volontari accorsi sono riusciti a pulire completamente la spiaggia e le tartarughe sono miracolosamente tornate ad abitarla.

Img: Wildlifeppl at en.wikipedia

5. Le scarpe che "crescono".

5. Le scarpe che "crescono".

theshoethatgrows

Forse non riflettiamo abbastanza sul numero di piccole cose che diventano problemi per chi si trova sotto la soglia di povertà. Una di queste sono le scarpe dei bambini che vanno cambiate di continuo perché il piede è in crescita. Kenton Lee, osservando gli orfani del Kenya con i piedi distrutti da scarpe troppo strette, pensò a una soluzione. Grazie a degli speciali materiali, ha inventato delle scarpe che "crescono" fino a cinque misure e non c'è bisogno di cambiarle ogni sei mesi. Il suo progetto si chiama The Shoe That Grows.

6. L'eccezionale rinforestazione dell'India.

6. L'eccezionale rinforestazione dell'India.

Rajesh Kumar Singh / National Geographic

Un progetto intensivo di rinforestazione che nel 2016 ha battuto ogni record. Migliaia di volontari, sparsi per tutta l'india, in aree verdi urbane, campagne, ai bordi delle autostrade, tutti a piantare alberi. Il tutto per la durata di 24 ore di lavoro. In un solo giorno hanno piantato ben 49.3 milioni di alberi, finendo sul Guinnes dei Primati.

7. Neapolis, la città del futuro.

7. Neapolis, la città del futuro.

neapolis

Sull'isola di Cipro sorge una città unica al mondo. Una città che fonde le nuove tecnologie con la natura, come nei migliori scenari di fantascienza utopistica. I suoi sistemi vengono governati da intelligenze artificiali, il verde domina tutti gli spazi della città e le energie rinnovabili sostentano buona parte dei consumi cittadini. La sua università e i vari centri di ricerca sono sempre al lavoro per migliorare ancora la qualità della vita e essere d'esempio per tutto il mondo.

8. La famiglia che rifornisce i ristoranti a chilometro zero.

8. La famiglia che rifornisce i ristoranti a chilometro zero.

urbanhomestead

33 anni fa, venne una strana idea a una famiglia che viveva a Pasadena, città della California, in una normalissima villetta della zona residenziale. Presero a investire nel loro orto per farlo diventare sempre più grande, efficiente e professionale. Oggi, grazie alle tecniche impiegate e all'impegno profuso, riforniscono di frutta e verdura i ristoranti della zona, tutto a chilometro zero. Molti programmi televisivi li hanno intervistati come modello di business e di sostenibilità. Si chiamano Urban Homestead.

9. Il ristorante più green della terra.

9. Il ristorante più green della terra.

museschool

Il primato spetta al bar-ristorante della MUSE School in California. Sostanzialmente indipendente, con orto privato e fonti di energia rinnovabili, il locale ha 4 stelle qualità e ha ottenuto i migliori punteggi in tutti i criteri di giudizio ecologici. Il posto è stato applaudito dal famoso regista James Cameron che ha donato nuovi pannelli solari a forma di fiore. Niente male per una "mensa scolastica"!

10. Clean-man, il supereroe spazzatura.

10. Clean-man, il supereroe spazzatura.

Zoomin TV/youtube

Non tutti gli eroi combattono il crimine. Clean-man è il simpatico attivista olandese che ha scelto un modo singolare per promuovere una maggiore attenzione nei confronti dell'ambiente. Mascherato di verde, gira parchi e boschi e li ripulisce tutti, combattendo la sua ecologica battaglia. Qui potete vedere un video che lo riguarda.

11. Il signore dei mari.

Nel marasma di idee che vengono proposte per fare fronte al problema della plastica negli oceani, Boyan Slat è passato dalle parole ai fatti e, nel 2018, ha iniziato il suo progetto The Ocean Cleanup. Con l'impiego di gigantesche barriera galleggianti, Boyan raccoglie quantità enormi di plastica e ha obiettivi ambiziosissimi per i prossimi cinque anni: rimuovere il 50% della plastica presente nei mari. Potrebbe riuscirci: la maggior parte dei suoi investitori viene dalla Silicon Valley.