Il primo viaggio in auto della storia? Lo ha fatto una donna, dopo aver rubato l'auto al marito

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di Claudia Melucci

25 Luglio 2018

Il primo viaggio in auto della storia? Lo ha fatto una donna, dopo aver rubato l'auto al marito

Donne e motori, gioie e dolori - un detto nato probabilmente insieme alla prima automobile. Eppure, come spesso accade,  gli eventi storici ci dimostrano che sono i pregiudizi dell'essere umano a creare miti poco rispondenti al vero.

Sapete chi è stato a compiere il primo lungo viaggio in auto? Ebbene sì, una donna. E non una donna qualsiasi! Il suo nome è Bertha Ringer, meglio conosciuta come Bertha Benz, moglie dell'inventore delle automobili.

Bertha Ringer sposò quello che oggi viene considerato l'inventore delle automobili: l'ingegnere tedesco Karl Benz.

Bertha Ringer sposò quello che oggi viene considerato l'inventore delle automobili: l'ingegnere tedesco Karl Benz.

Unknown/Wikimedia

Da giovane Berta finanziò la società del marito e le ricerche che che portarono al brevetto della prima autovettura al mondo, la Patent Motorwagen con motore monocilindrico a quattro tempi.

Karl Benz non andò mai fiero della sua autovettura, anzi la considerò sempre e solo una soddisfazione personale: fu Bertha ad essere stata molto più lungimirante e a vedere in quel veicolo una potenziale rivoluzione nel trasporto delle persone.

Karl Benz non andò mai fiero della sua autovettura, anzi la considerò sempre e solo una soddisfazione personale: fu Bertha ad essere stata molto più lungimirante e a vedere in quel veicolo una potenziale rivoluzione nel trasporto delle persone.

Per dimostrare al marito e ai potenziali clienti l'utilità dell'auto, quando ancora tutti si spostavano su carrozze o biciclette, Bertha rubò di nascosto la Patent Motorwagen e insieme a due dei suoi figli portò a termine il primo viaggio in auto della storia. 

Il viaggio, iniziato il 5 agosto del 1886, consisteva in 104 chilometri: Bertha volle raggiungere la casa della madre a Pforzheim dalla città in cui lei abitava insieme al marito e ai 5 figli, Mannheim. 

Strade non asfaltate e nessuna stazione di rifornimento: Bertha indossò anche i panni del meccanico per arrivare a destinazione.

Strade non asfaltate e nessuna stazione di rifornimento: Bertha indossò anche i panni del meccanico per arrivare a destinazione.

Meunderwears/Reddit

Bertha era fermamente convinta dell'utilità dell'auto brevettata dal marito e voleva a tutti i costi portare a termine quel viaggio avventuroso.

Utilizzando le forcine per capelli che aveva nella sua acconciatura pulì i carburatori, si fece aiutare da un calzolaio per revisionare i freni e dovette fare rifornimento in una farmacia, considerata oggi la prima stazione di rifornimento in assoluto: l'auto, infatti, era alimentata da un solvente reperibile solo in una farmacia. 

La riuscita del viaggio, il coraggio e la determinazione di questa donna si rivelarono una vera fortuna per l'azienda di Karl Benz.

La riuscita del viaggio, il coraggio e la determinazione di questa donna si rivelarono una vera fortuna per l'azienda di Karl Benz.

Rajah Siwale/Flickr

Le vendite dell'automobile ebbero un'impennata subito dopo che le voci sull'impresa di Bertha si diffusero tra le città. 

Il seguito della vicenda ce lo racconta la Storia e ce lo ricordiamo ogni mattina quando saliamo sull'automobile per recarci in qualche posto.

Chi lo avrebbe mai detto che la storia dell'auto inizia proprio con un atto di coraggio e la testardaggine di una donna?