10 coincidenze "impossibili" avvenute nel corso della storia che metteranno alla prova la vostra logica

di Alberto Ragazzini

07 Agosto 2018

Ultimo aggiornamento: 14 Luglio 2023

10 coincidenze "impossibili" avvenute nel corso della storia che metteranno alla prova la vostra logica

Siete mai stati testimoni di una coincidenza incredibile? Qualcosa di totalmente irrazionale, che ci fa dubitare della nostra stessa lucidità mentale e alla quale, seppur provandoci, non riusciamo a dare una spiegazione. Ebbene, a volte le cose accadono perché così deve essere. Non a tutto c'è una spiegazione, e bisogna accettare con stupore di aver assistito ad una improbabile convergenza di fattori. Di seguito vi proponiamo 10 coincidenze avvenute nel corso della storia... che di certo hanno lasciato molte persone esterrefatte!

1. Thomas Jefferson e John Adams morirono durante il 50 esimo anniversario della Dichiarazione di Indipendenza

1. Thomas Jefferson e John Adams morirono durante il 50 esimo anniversario della Dichiarazione di Indipendenza

Jean Leon Gerome Ferris/Wikimedia

I due patrioti della Rivoluzione Americana, firmatari della Dichiarazione di Indipendenza nonché secondo (John Adams) e terzo (Thomas Jefferson) presidente degli Stati Uniti, morirono lo stesso giorno. Durante il 50th anniversario della firma della Dichiarazione di Indipendenza, gli ultimi due rivoluzionari americani morirono a distanza di 5 ore uno dall'altro. Amici ma con pensieri spesso in contrasto, il loro rapporto fu contraddistinto speso da frequenti frizioni, appianate poi nel corso degli anni.

2. "Il giorno in cui l'America ha bruciato"

2. "Il giorno in cui l'America ha bruciato"

Currier & Ives/Wikimedia

L'8 ottobre 1871 è ricordato nella storia americana per i quattro grandi incendi esplosi contemporaneamente sul territorio statunitense. Il Great Chicago Fire, Peshtigo Fire, Great Michigan Fire  e il Port Huron Fire, scoppiarono tutti quanti tra il pomeriggio e la notte. A Peshtigo e a Chicago, fecero più di 300 morti e sono ricordati come uno dei più grandi incendi della storia. Il Great Mihigan e il Port Huron, probabilmente causati dalle ondate di calore del Great Chicago, causarono circa 1500 morti e sono i più grandi incendi boschivi della storia. Le cause che hanno causato tutto questo sono tutt'ora sconosciute, una delle teorie accreditate riguarda i frammenti della Cometa Biela che avrebbe appiccato i primi roghi.

 

3. Due tempeste hanno salvato il Giappone dalle invasioni mongole nel 1274 e nel 1281

3. Due tempeste hanno salvato il Giappone dalle invasioni mongole nel 1274 e nel 1281

Stephen Wheeler/Flickr

Nel 1274 i mongoli furono in grado di conquistare facilmente due isole avamposti giapponesi, prima di essere respinti nei propri territori dai clan di samurai. Dopo essersi riorganizzati e mentre tornavano all'attacco, furono respinti da un tifone che fece centinaia di vittime. Nel 1281, i mongoli riprovarono a conquistare il Giappone, con una flotta navale imponente. I giapponesi negli anni avevano costruito un muro di oltre due metri lungo la costa, che bloccò le navi mongole per un paio di mesi. Fino a quando non furono colpite da una nuova tempesta che fece gravi danni alla flotta. Questo ciclone è stato chiamato dai giapponesi "Kamikaze" che vuol dire "vento divino".

4. Tsutomu Yamaguchi, l'uomo che è sopravvissuto a due bombe atomiche

4. Tsutomu Yamaguchi, l'uomo che è sopravvissuto a due bombe atomiche

U.S. Navy Public Affairs Resources Website/Wikimedia

Poco prima della fine della Seconda Guerra Mondiale gli americani sganciarono due bombe atomiche, una su Hiroshima e una su Nagasaki. Tsutomu Yamaguchi è l'uomo che è riuscito a sopravvivere a entrambe. Si trovava infatti per un viaggio di lavoro a Hiroshima quando fu colpito dalla prima bomba mentre si trovava a tre chilometri dall'esplosione. Sopravvissuto, l'uomo è tornato nel suo ufficio a Nagasaki esattamente tre giorni dopo, il 9 agosto 1945 quando fu colpito dalla seconda bomba. Anche in questo caso si trovava a tre chilometri dall'esplosione e non riportò danni. Tsutomu è morto nel 2009, all'età di 93 anni per un tumore allo stomaco.

5. Mark Twain nacque e morì quando la cometa di Halley si avvicinò alla terra

5. Mark Twain nacque e morì quando la cometa di Halley si avvicinò alla terra

WikiImages/Pixabay.com

Lo scrittore Mark Twain, autore di Tom Sawyer e Le avventure di Huckleberry Finn, nacque nel 1835. Due settimane dopo, la Cometa di Halley, si avvicino come non mai alla terra, evento che si verifica circa ogni 75 anni. La Cometa di Halley tornò a passare vicino alla Terra il 20 aprile 1910, il giorno dopo Mark Twain morì per un infarto.

Img: NASA/W. Liller-Wikimedia

6. Padre e figlio che morirono nella costruzione della diga di Hoover

6. Padre e figlio che morirono nella costruzione della diga di Hoover

wikimedia commons

Nella costruzione della Diga di Hoover morirono circa 112 persone, tra cui J.G. Tierney e suo figlio Patrick Tierney. La cosa sorprendente è che furono rispettivamente, la prima e ultima vittima della diga nel 1922 e nel 1935. Il padre era un geometra morto mentre cercava il punto più adatto dove costruire la diga, il figlio invece era un aiuto elettricista, caduto da una torre di aspirazione. 

7. Wilmer McLean, l'uomo che vide l'inizio e la fine della guerra di seccessione dal giardino di casa

7. Wilmer McLean, l'uomo che vide l'inizio e la fine della guerra di seccessione dal giardino di casa

Robert Underwood Johnson and Clarence Clough Buel/Wikimedia

Wilmer McLEan era un droghiere di Manassas, Virginia. Una delle prime battaglie della Guerra Civile Americana, si combatterono all'interno della sua fattoria nel 1861, usata poi come quartier generale dei Confederati. L'uomo deciso a continuare la sua attività, si trasferì ad Appomattox, Virginia nel 1863. Il 9 aprile 1865, un messaggero bussò alla porta di McLean per chiedere aiuto. Lo stesso giorno il Generale Lee, firmo la resa al Generale Grant nel salotto del droghiere, mettendo fine alla guerra.

8. Walter Summerford, l'uomo colpito 4 volte da un fulmine

8. Walter Summerford, l'uomo colpito 4 volte da un fulmine

John Fowler/Flickr

Il Maggiore Walter Summerford, un soldato britannico, fu colpito per la prima volta da un fulmine nel 1918, che gli paralizzò parzialmente le gambe. Nel 1924, mentre era a pesca, un fulmine colpì l'albero sotto a cui si trovava, facendolo cadere addosso all'uomo. Nel 1930 ormai sulla via della guarigione, fu colpito da un terzo fulmine mentre camminava in un parco, lasciandolo definitivamente paralizzato. L'uomo morì nel 1932, 4 anni dopo nel 1936, la sua lapide fu colpita nuovamente da un fulmine.

9. Robert Lincoln fu presente durante gli assassinii di tre Presidenti Americani

9. Robert Lincoln fu presente durante gli assassinii di tre Presidenti Americani

Harris & Ewing/Wikimedia

Il figlio di Abraham Lincoln, Robert, fu presente e testimone di tre assassinii di Presidenti Americani. Il primo fu il padre di cui però non fu diretto testimone, il secondo fu James A. Garfield assassinato mentre il segretario Lincoln era suo ospite. Il terzo e ultimo fu William McKinley, nel 1901 a Buffalo mentre anche in questo caso era suo ospite. Da quel momento Robert Lincoln declinò qualsiasi invito alle funzioni presidenziali.

10. La chiesa del Nebraska che nel 1950 bruciò senza fare alcun ferito

10. La chiesa del Nebraska che nel 1950 bruciò senza fare alcun ferito

Ammodramus/Wikimedia

Ogni mercoledì sera, il coro della West Side Baptist Church nel Nebraska, era solito esercitarsi in una delle sue sale. Il 1 marzo 1950, un'esplosione devastò l'edificio e colpì anche gli edifici vicino. La cosa sorprendente è che tutti e 15 i membri del coro, quella sera erano in ritardo non venendo miracolosamente coinvolti nell'esplosione. 

Coincidenze, segni del destino, interventi divini o semplicemente sfortuna in qualche caso. Insomma chiamateli come volete, l'unica cosa certa è che ognuno di questi casi è ai limiti dell'impossibile!