6 cose accadute questa estate a causa dei cambiamenti climatici, che forse ci sono sfuggite

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di Claudia Melucci

13 Agosto 2018

6 cose accadute questa estate a causa dei cambiamenti climatici, che forse ci sono sfuggite

Non ci abbiamo creduto fino a quando non abbiamo 'toccato con mano' le conseguenze: non ci hanno creduto i capi di Stato che solo all'ultimo hanno concordato accordi per l'ambiente, ma che sembrerebbero del tutto inutili oggi per evitare il peggio.

I cambiamenti climatici ci hanno sorpreso, facendoci cambiare visione del mondo e del futuro in un solo anno: questa estate sono successi diversi fenomeni che non sorprendono più di tanto gli esperti, perché sono semplicemente le conseguenze del surriscaldamento globale tanto decantato per anni.

Ecco 6 episodi che forse ci faranno avere più coscienza di come si sta trasformando il nostro Pianeta. 

Il circolo polare artico è andato in fiamme.

Il circolo polare artico è andato in fiamme.

National Wildfire Coordinating Group/Wikimedia

Gli incendi in California, Spagna, Portogallo e Italia sono notizie che si ritrovano sui bollettini di ogni estate e che, per quanto dolorosi, non sono affatto inusuali. È una notizia inusuale quella di vasti incendi in Svezia e in Norvegia, paesi che si spingono fino al circolo polare artico, e in cui i mesi estivi rimangono comunque freschi.

Quest'anno le temperature hanno raggiunto i 30°C perfino nel Circolo Artico, stando alle dichiarazioni dell'Organizzazione Meteorologica Mondiale.

Le insolite calde temperature hanno innescato numerosi e vasti incendi nelle zone boschive: in una stazione dei vigili del fuoco in Lapponia - tradizionalmente legata alla neve e a Babbo Natale - sono confluite centinaia di volontari che volevano in qualche modo dare una mano a spegnere gli incendi. 

Una montagna si è abbassata

Una montagna si è abbassata

Alexandar Vujadinovic/Wikimedia

Mentre la Svezia andava letteralmente in fiamme, un altro fenomeno ha fatto preoccupare gli esperti: la cima del monte Kebnekaise, la cima svedese più alta, è sprofondata di 4 metri a causa dello scioglimento dei ghiacci alla sua base. In media, la vetta si è abbassata di 14 centimetri al giorno, tanto che oggi ha perso il suo primato di montagna più alta. 

Una stazione nucleare è stata spenta.

Una stazione nucleare è stata spenta.

pixabay.com

A causa delle elevate temperature, alcune centrali nucleari hanno dovuto ridurre la produzione di energia o addirittura interromperla.

I reattori nucleari, infatti, devono essere costantemente raffreddati.

In Francia, l'impianto nucleare francese EDF prende normalmente l'acqua di raffreddamento dal Rodano e dal Reno, ma quest'anno le loro temperature erano troppo elevate per essere impiegate per il raffreddamento. 

Anche in Svezia un reattore nucleare è stato disattivato a causa delle temperature dell'acqua marina superiori ai 25°C. 

Sono emerse sconosciute costruzioni antiche.

Sono emerse sconosciute costruzioni antiche.

Royal Commission on the Ancient and Historical Monuments of Wales

Per via della siccità i campi di campi si sono ingialliti, ma una visione aerea ha permesso di constatare che alcuni tratti dei campi erano rimasti verdi: gli archeologi hanno scoperto che si trattava di resti di castelli, fortezze villaggi e fattorie del passato, nelle cui prossimità ristagnava l'acqua creando un ambiente più umido. 

A seguito di questo fenomeno, del tutto inusuale, è stata rivenuta una villa romana e reperti risalenti all'età del ferro. 

Il Canada non è mai stato così caldo.

Il Canada non è mai stato così caldo.

Copernicus Climate Change Servic

In Canada quest'anno si sono registrate temperature tipiche dell'Africa, che hanno colto impreparata la popolazione. Nel mese di luglio, il termometro ha toccato i 47°C nella capitale Ottawa. Il presidente Trudeau ha avvertito personalmente i cittadini a seguire strettamente le regole diffuse dagli organi di sicurezza e sanità, esprimendo cordoglio per le 70 vittime dell'ondata di calore. 

La ricerca scientifica ha avanzato nuove importanti scoperte

La ricerca scientifica ha avanzato nuove importanti scoperte

jo.sau/Wikimedia

Le lunghe ore di sole e le elevate temperature dell'acqua hanno contribuito alla proliferazione delle alghe, che hanno reso impossibile la balneazione in molti mari - Il Baltico ad esempio. La diffusione massiccia delle alghe non solo ha reso pericolosa l'acqua per gli uomini, ma ha creato problemi anche a livello agricolo, in quanto le alghe impoveriscono l'acqua di sostanze nutritive.

Nonostante questo, la scienza ha 'beneficiato' di questo fenomeno: le alghe conterrebbero un batterio che potrebbe essere cruciale nella lotta alla resistenza microbica. 

L'estate del 2018 rimarrà negli annali per essere stata un'estate caldissima, con temperature record in molti paesi. 

"È un fatto che non ci soprende. Le ondate di calore e il caldo estremo che stiamo vivendo sono coerenti con ciò che ci aspettiamo dal cambiamento climatico, causato dalle emissioni di gas serra. Questo non è uno scenario futuro. Sta accadendo ora", ha affermato Elena Manaenkova dell'Organizzazione Metorologia Mondiale.