6 dettagli inaspettati che si nascondono dietro alcuni dipinti famosissimi

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di Claudia Melucci

20 Agosto 2018

6 dettagli inaspettati che si nascondono dietro alcuni dipinti famosissimi

Chi studia le opere d'arte, a qualunque epoca esse appartengono, sa bene di non doverle leggere esclusivamente per quello che sono: al loro interno possono essere nascosti dettagli che ne svelano il vero significato o che semplicemente aggiungono qualche curiosità alla storia dell'opera. 

A scuola avrete sicuramente studiato i dipinti che vi proponiamo in questo articolo, ma siete venuti a conoscenza di questi curiosi dettagli che sono in essi celati? 

1. L'orecchio sbagliato

1. L'orecchio sbagliato

Wikipaintings.org/Wikimedia

Al termine di una movimentata lite con il suo amico e collega Paul Gauguin, Van Gogh si tagliò l'orecchio sinistro con un rasoio. Il gesto viene riportato in tutte le biografie del pittore, ma solo in poche viene evidenziato il fatto che nel dipinto Autoritratto con l'orecchio bendato, realizzato poco dopo l'episodio, Van Gogh si raffigura con il bendaggio sull'orecchio destro e non sul sinistro.

Gli esperti hanno spiegato il fatto, affermando che l'artista usò uno specchio per creare l'immagine di se stesso

2. Il soggetto che manca

2. Il soggetto che manca

Web Gallery of Art/Wikimedia

In un dipinto dal titolo Caduta di Icaro ci si aspetta, quanto meno, che da qualche parte compaia Icaro. Ebbene, nel dipinto di Pieter Bruegel il vecchio, Icaro non ha per niente la forma di un protagonista. In primo piano, infatti, viene mostrato un contadino intento nei suoi lavori agricoli, mentre al personaggio mitologico viene concesso solo una porzione dell'angolo in basso a destra.

La scelta di porre a margine colui che sarebbe dovuto essere il personaggio principale è molto interessante: così facendo il pittore vuole ribadire il fatto che la morte non è mai un evento che ferma il resto del mondo, che per quanto tragica e dolorosa possa essere non è mai in grado di arrestare il flusso della vita.

3. La Scuola di Atene e gli amici di Raffaello

3. La Scuola di Atene e gli amici di Raffaello

pixabay.com

Nel celebre dipinto La scuola di Atene, Raffaello volle celebrare alcuni dei più grandi pensatori e scienziati del mondo classico, ma allo stesso tempo volle esprimere un apprezzamento anche nei confronti di altri personaggi suoi contemporanei. Il filosofo Platone, raffigurato al centro della scena (1) prende il volto di Leonardo da Vinci, Eraclito quello di Michelangelo Buonarroti (2), mentre il pittore greco Apelle (3) prende le sembianze di Raffaello stesso. 

4. La ragazza non ha un orecchino di perla né tanto meno un orecchino?

4. La ragazza non ha un orecchino di perla né tanto meno un orecchino?

http://www.mauritshuis.nl/Wikimedia

Nel famosissimo dipinto di Johannes Vermeer Ragazza col Turbante, erroneamente noto come Ragazza con l'orecchino di perla - titolo del film che prese ispirazione proprio dal dipinto -, esistono due dettagli che fanno tutt'oggi interrogare gli esperti.

Prima di tutto la dimensione della perla suggerisce che non si tratta di una perla naturale, ma molto più probabilmente di una gemma veneziana. Ma gli studiosi d'arte hanno seri dubbi che la perla faccia parte di un orecchino. Non sono evidenti tratti di connessione con l'orecchio e non si sa, quindi, cosa in realtà sia quell'oggetto prezioso.

5. La musa che Klimt finì per odiare

5. La musa che Klimt finì per odiare

The Yorck Project/Wikimedia

La donna che compare in diversi dei dipinti realizzati da Gustav Klimt si chiama Adele Bloch-Bauer, moglie di un ricco barone. L'uomo commissionò uno dei più celebri ritratti della donna al pittore, ma scoprì poco dopo che i due sostenevano una relazione adultera. Per smorzare la passione tra la moglie e l'artista, il barone commissionò a Klimt più e più ritratti della donna, convinto che un lavoro estenuante avrebbe allontanano i due, e così è stato!

6. L'autoritratto sostituito

6. L'autoritratto sostituito

Yelkrokoyade/Wikimedia

Il tema del dipinto Giovane donna che si incipria è molto insolito per Georges Seraut. La donna nel dipinto ha avuto una relazione con il pittore, ma nessuno lo ha mai saputo a causa dell'estrema riservatezza dei due. Seraut aggiunse in prima battuta un suo autoritratto in corrispondenza della finestra, da cui osservava l'amata intenta a farsi bella, ma dietro consiglio di un amico decise di eliminare il suo volto rimpiazzandolo con un vaso di fiori.