Approvato un nuovo farmaco antitumorale che individua le mutazioni del DNA invece che il tipo di cancro
La Food and Drug Administration, l'ente statunitense che si occupa di regolamentare la somministrazione di alimenti e farmaci, ha approvato un nuovo farmaco per debellare il cancro. Il suo scopo è quello colpire direttamente la mutazione genetica che ha dato origine alla malattia, piuttosto che il tipo di tumore. Vitrakvi, questo il nome del farmaco, è stato sviluppato dalla Loxo Oncology e da Bayer.
La Loxo Oncology ha sperimentato il nuovo farmaco su pazienti affetti da tumori al colon, alla mammella, alla tiroide e ai polmoni, per verificare la sua efficacia contro gli errori di scrittura del DNA più che sul singolo tipo di cancro. L'obiettivo dell'azienda è quello di sviluppare diversi farmaci che agiscono direttamente alla radice della malattia.
Attualmente il farmaco ha dei costi molto elevati (circa 393.000 dollari all'anno) e il numero dei pazienti malati aumenta ogni anno di più. La Loxo Oncology e la Bayer, allora, stanno cercando di abbassarne il costo e di offrire assistenza finanziaria per permettere a tutti di avere il farmaco.
Le due aziende farmaceutiche stanno sviluppando questi metodi innovativi per combattere il cancro, dopo la scoperta nel 2013 che il tumore all'endometrio ha forme molto simili a quello del carcinoma mammario e ovarico. Dal 2017, quindi, parte la sperimentazione di un primo farmaco, Keytruda, basato sul DNA, che ha aperto la strada alla Loxo e alla Bayer per creare Vitrakvi. Quest'ultimo funziona contro pazienti affetti da "fusione genetica TRK". Stando ai loro studi sulla sua efficacia, hanno stimato che su 109 pazienti l'81% ha visto ridursi la malattia, mentre il 17% sono guariti completamente. Nel complesso tutti hanno risposto positivamente alla nuova terapia.
Lo sviluppo di questi farmaci potrebbe dare una svolta decisiva nella lotta contro la malattia del nostro secolo. Se nel giro di pochi anni i ricercatori sono riusciti a creare due farmaci di questo tipo, sicuramente nei prossimi disporremo di mezzi ancora più forti che debelleranno una volta per tutte i tumori.