L'alterazione del ciclo sonno-veglia è un fattore di rischio per molte malattie "moderne"

Claudia Melucci image
di Claudia Melucci

17 Dicembre 2018

L'alterazione del ciclo sonno-veglia è un fattore di rischio per molte malattie "moderne"

Ci sono sempre più prove di come l'alterazione dei cicli di sonno e di veglia sia alla base dello sviluppo di alcune malattie, ma questa correlazione non sembra essere presa ancora seriamente. L'essere umano moderno resta sveglio di notte, dorme molto poco e compie viaggi intercontinentali – occasione in cui i ritmi diurni e notturni vengono completamente messi a repentaglio: tutto questo non è senza conseguenze sulla salute. 

In che modo la modifica dei cicli circadiani possono renderci malati? Ce lo dice un recente studio dell'Università della California del Sud

via pnas.org

maxpixel.net

maxpixel.net

Quando i ritmi naturali vengono alterati possono contribuire allo sviluppo di alcune malattie. Questo spiegherebbe anche perché alcune malattie sono molto più frequenti in persone che svolgono lavori notturni o che compiono spesso viaggi intercontinentali. 

Il ritmo circadiano è una sorta di orologio biologico guidato dagli orologi interni delle cellule; permette agli organismi di adattarsi al ciclo di giorno e di notte. L'interruzione o l'alterazione di questo ciclo può portare ad alcune condizioni di salute, che i medici stanno studiando per arrivare a creare delle terapie mirate.

"Ci sono sempre più incompatibilità tra i moderni stili di vita e il nostro orologio biologico interno; quando si scontrano può accadere che si sviluppino malattie come obesità, forme tumorali e diabete", ha detto Steve Kay, dell'Università californiana.

"Gli esseri umani non si sono ancora evoluti per portare avanti turni notturni, luci sempre accese o ore di veglia prolungate, senza riportare conseguenze sulla salute. Le sfide della vita moderna al nostro sistema circadiano rappresentano una minaccia a lungo termine per la nostra salute", ha aggiunto il professore.