Clementine nei distributori automatici invece delle merendine: l'iniziativa di due giovani calabresi
Consumare snack veloci – quando non si è portato niente da casa – significa spesso dover mangiare cibo spazzatura, o comunque non proprio sano e genuino; soprattutto quando si utilizza un distributore automatico. Infatti, per quanto siano belli gli involucri ed affascinanti le pubblicità dei prodotti, si finisce per mandar giù solo zuccheri o carboidrati.
Eppure da oggi c'è una scelta alternativa. Si chiama Clementime, ed offre al pubblico le migliori clementine calabresi – evitando che finiscano a marcire sugli alberi.
via clementime.it
Si tratta di offrire ai consumatori delle clementine fresche, completamente integre e non trattate, disponibili nei distributori automatici in confezioni di cartone per uso alimentare adatte alla refrigerazione: una merenda genuina e salutare.
L'idea è di due giovani italiani, il calabrese Francesco Rizzo ed il suo amico geologo Antonio Braico, che, vedendo abbandonate a marcire sugli alberi le clementine, hanno escogitato un modo per salvarle dallo spreco – creandoci su un interessante business. Così è nata la newco Clementime S.r.l., che offre i seguenti innegabili vantaggi:
- è un prodotto stagionale: prodotta da ottobre a febbraio, offre al consumatore un prodotto invernale, aumentando le vendite in un periodo solitamente poco favorevole alla frutta snack;
- è un prodotto naturale: le clementine non subiscono alcun trattamento prima di essere confezionate, e conservano perciò intatte tutte le proprietà organolettiche;
- scade dopo 15 - 18 giorni;
- è facile da consumare: la clementina si sbuccia facilmente e non ha semi;
- ha una confezione adatta alla refrigerazione.
Nonostante le mille difficoltà incontrate in Italia – burocrazia, difficoltà nel trasporto, etc. – il progetto dei due amici è di ampliarsi, anche in vista del successo riscosso e delle proposte provenienti da Inghilterra e Germania.
Quando si dice la prelibatezza ed il genio italiani ;)