Quest'uomo ha appena donato 1 miliardo di dollari alla natura: creerà parchi, riserve e aree marine protette
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A sentire le notizie sulle catastrofi ambientali e sui cambiamenti climatici si ha spesso la sensazione che, in fin dei conti, la questione non interessi molto a chi ha il potere di cambiare le cose. La responsabilità del pianeta è come se venisse riversata esclusivamente sui comuni cittadini, che comunque, con il loro impegno quotidiano, possono intervenire in minima parte – seppur non trascurabile.
Per fortuna ci sono delle bellissime eccezioni: è il caso di Hansyorg Wyss, un uomo d'affari di origine svizzere che ha appena donato un miliardo di dollari alla natura.
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Hansjorg Wyss, 83 anni, ha come obiettivo salvare il 30% della superficie terrestre entro il 2030: vuole riuscirci proteggendo lo stato naturale di questa superficie, trasformandola in parchi, riserve e aree marine protette.
Fondatore e presidente del gruppo di tecnologie mediche Synthes, diventò ricco con la vendita dell'azienda al marchio americano Johnson&Johnson. Nella sua vita si è distinto soprattutto per essere un filantropo: già in precedenza aveva donato 500 milioni di dollari, da destinare a progetti di salvaguardia dell'ambiente in Africa, Nord e Sud America e Europa.
Il miliardo di dollari dell'ultima donazione verranno erogati in 10 anni: questo per amministrare meglio il denaro in tutto il periodo in cui si è promesso di salvare il 30% del pianeta.
Il gesto di Hansjorg Wyss non è unico nel suo genere; molti altri filantropi destinano denaro per le cause più nobili, ma il pianeta ha bisogno di un'azione comune, che interessi governi, filantropi e cittadini comuni. Solo in questo modo sarà possibile, davvero, assicurarsi un futuro sano e florido per tutto gli abitanti della Terra.