Una tartaruga marina su cinque rischia la morte per aver ingerito un solo pezzo di plastica

di Alberto Ragazzini

27 Gennaio 2019

Una tartaruga marina su cinque rischia la morte per aver ingerito un solo pezzo di plastica

Uno studio condotto dall'agenzia australiana per la ricerca scientifica CSIRO, ha definitivamente confermato come i detriti di plastica sparsi negli oceani, stiano uccidendo la popolazione mondiale di tartarughe marine. L'incidenza sulla probabilità di morte prematura di questi animali è direttamente proporzionale alla quantità di plastica ingerita: più ne ingeriscono e maggiori sono le probabilità di morte. Occorre trovare un rimedio fattibile al più presto per cercare di salvare questi splendidi animali...

U.S. Fish and Wildlife Service Southeast Region/Flickr

U.S. Fish and Wildlife Service Southeast Region/Flickr

È stato confermato dagli esperti quello che già si temeva da qualche tempo: la plastica negli oceani contribuisce direttamente alla morte precoce delle tartarughe marine. Un esemplare che ingerisce anche solo un frammento di questo materiale, ha una possibilità su cinque di morire per questo motivo. I ricercatori del CSIRO Oceans and Atmosphere hanno condotto uno studio su 1000 tartarughe trovate morte sulle spiagge australiane ed è stato riscontrato come più è alta la quantità di plastica ingerita, maggiori sono le probabilità di morte dell'animale. 

Si sapeva già quanto le tartarughe consumassero i detriti di plastica trovati nell'oceano, ma ancora non era chiaro in che modo poteva incidere sulla loro probabilità di morte. Era importante stabilire quale fosse la quantità massima di detriti che questi animali potessero sopportare, ed è stato notato come una tartaruga con i media 14 pezzi di plastica all'interno dell'intestino, ha una probabilità di morte del 50%.

Pixabay

Pixabay

In tutte le regioni del mondo tutte le specie di tartarughe marine sono a rischio per questo problema, si stima che circa il 52% di tutti gli esemplari abbia ingerito almeno una volta della plastica. Essere riusciti a determinare l'impatto che può avere sul decesso di questi animali, può dare ancora una volta un'idea di quanto l'inquinamento ambientale sia rischioso per la vita. 

Milioni di rifiuti di plastica vengono riversati all'interno degli oceani e la situazione appare sempre più critica. Secondo i ricercatori del CISRO è importante conoscere fino in fondo il problema e i rischi per le specie in via di estinzione, solamente in questo modo si può essere più attrezzati per affrontare il problema e attuare delle soluzioni fattibili.