Un bambino di 3 anni si è perso 2 giorni nel bosco: sostiene che un orso gli abbia salvato la vita
Durante una gita nel bosco in famiglia, il rischio è che i bambini si possano smarrire nella natura, presi da chissà quale gioco. È esattamente quello che è capitato alla famiglia Hathaway, che ha smarrito il piccolo Casey per due giorni, in una zona boschiva della Carolina del Nord (Stati Uniti).
Dopo 48 ore di ricerche ininterrotte, gli agenti hanno trovato il piccolo in buone condizioni, nonostante le temperature gelide della zona. Alla domanda su cosa avesse fatto nel frattempo per sopravvivere, il bambino ha risposto "un amico orso è stato con me tutto il tempo".
via insider.com
Il North Carolina è dimora di migliaia di orsi neri, una specie più piccola dell'orso bruno e dell'orso bianco, dal manto tipicamente scuro.
Il bambino è stato trovato a seguito di una segnalazione che riportava la presenza di una voce umana simile al lamento di un bambino. È stato lo sceriffo della contea a individuare il bambino che, nonostante le temperature gelide dell'area, si è mostrato fin da subito in buone condizioni di salute – solo visibilmente assonnato e stanco.
"Ha detto che un orso gli ha tenuto compagnia tutto il tempo", ha riferito lo sceriffo, il primo ad aver avuto un contatto verbale con il bimbo dopo lo smarrimento. L'agente ha anche fornito qualche informazione in più che rendono sorprendentemente veritiera la notizia: gli orsi neri americani si cibano di bacche, frutti secchi e piccoli animali. Hanno paura dell'essere umano e gli attacchi sono stati sempre molto rari.
Casey ora sta bene e di questa brutta esperienza rimangono solo tanti interrogativi: quanto c'è di vero in quello che ha raccontato il bambino? Escludendo la possibilità che un orso se ne sia preso cura, come ha fatto a tenersi al caldo per 48 ore? Forse, in questi casi, anche gli adulti preferiscono la fantasia alla verità.
