Lo spostamento del sole nel cielo racchiuso in un'unica spettacolare immagine

di Alberto Ragazzini

06 Febbraio 2019

Lo spostamento del sole nel cielo racchiuso in un'unica spettacolare immagine

L'astronomia è una delle discipline scientifiche più antiche mai studiate dalle civiltà terrestri. L'osservazione del cielo e lo studio degli eventi astronomici nelle culture classiche erano quasi sempre collegati agli aspetti religiosi della vita. Anche se molti di quei metodi e calcoli sono stati la base e sono tutt'ora utilizzati nella moderna astrofisica, i metodi di osservazione e le tecnologie sono profondamente cambiati e permettono agli studiosi di osservare e catturare con maggiore precisone i fenomeni dei corpi celesti. Un noto fotografo specializzato in scatti astronomici, ha voluto catturare per un anno intero i "movimenti" del Sole regalandoci un'immagine veramente spettacolare. 

Il Sole si muove nel cielo e ogni giorno cambia leggermente la sua posizione. Questa affermazione non è totalmente esatta perché come ben saprete è il nostro pianeta a muoversi intorno ad esso, quella appena descritta infatti è in realtà la sensazione visiva che si ha dalla Terra. Un fotografo specializzato in foto astronomiche di nome César Cantú, ha immortalato la stella che si trova al centro della nostra galassia per un anno intero, per una volta a settimana, alla stessa ora (le 17:00) e nello stesso luogo. 

Il risultato è questo strano simbolo che ricorda un "8" allungato, oppure il simbolo matematico "dell'infinito" chiamato in astronomia "analemma". Il "percorso" del Sole nel cielo è tutt'altro che casuale e dipende in realtà dai movimenti della Terra: dalla sua orbita ellittica intorno al Sole e dall'inclinazione dell'asse. Osservando i suoi movimenti per un anno intero si può notare infatti come gli archi compiuti dal Sole sull'orizzonte siano più alti man mano che ci avviciniamo all'estate, mentre sono più bassi nei mesi autunnali e quindi invernali: in pratica è come se l'analemma ci disegnasse su un foglio di carta tutte quante le stagioni

La forma di questa figura geometrica cambia a seconda della posizione nell'emisfero dell'osservatore, ed è di forma "schiacciata" proprio perché l'orbita terrestre intorno al Sole è ellittica. Se il movimento della Terra fosse perfettamente circolare, avremmo un "8" pressoché perfetto e se avesse invece un'orbita ellittica ma non l'inclinazione dell'asse, l'analemma sarebbe un segmento rettilineo da est a ovest.

Tauʻolunga7Wikimedia

Tauʻolunga7Wikimedia

Questa figura non è di certo una cosa nuova negli studi astronomici: fin dall'antichità si era osservato questo movimento ciclico e "infinito" del Sole, tanto che il simbolo matematico dell'infinito si pensa possa derivare proprio da questa figura geometrica. La cosa rivoluzionaria per la quale si è distinto César Cantú è stato proprio fotografare per ben 52 volte la posizione del Sole, una volta a settimana appunto, un numero di scatti che nessuno mai aveva fatto! Ovviamente più punti vengono catturati e maggiore è la resa finale, si potrebbe quindi trattare dell'analemma più completo mai mostrato prima.