Gli orsi polari stanno invadendo le città, alla ricerca disperata di cibo: una situazione "insostenibile"
L'arcipelago russo di Novaya Zemlya, nell'Oceano Artico, sta vivendo un'emergenza che trova coinvolti animali e esseri umani. negli ultimi tempi, infatti, si sono registrati sempre più avvistamenti di orsi polari negli insediamenti urbani, tanto che oggi i locali parlano di una vera e propria invasione.
Le scuole si sono dotate di alte recinzioni, la gente non esce più di casa, neanche per andare a lavoro, per paura di ritrovarsi faccia a faccia con un orso. Una situazione insostenibile in cui, però, a farne le spese più grandi sono proprio gli orsi.
L'assottigliamento dei ghiacciai nelle isole dell'arcipelago ha reso affamati gli orsi polari: foche, pesci di grossa taglia e uccelli acquatici non frequentano più questi territori, e gli orsi si sono ritrovati senza cibo.
Per questo motivo hanno da tempo iniziato a spingersi verso gli insediamenti urbani delle isole nell'Oceano Artico, dove le persone vivono in comunissime cittadine. Oggi, però, la situazione sembra essersi fatta insostenibile: gli orsi polari sono stati fotografati negli androni dei palazzi, sul retro dei negozi e nei giardini delle scuole alla ricerca disperata di qualcosa da mangiare. Sono molto aggressivi perché non si cibano da tempo e anche a causa dei cambiamenti che il loro habitat ha subito, dicono gli esperti.
Se i cittadini vivono una minaccia, gli orsi polari ne stanno vivendo al momento due: oltre al fatto che il loro destino è segnato dalla fame, il rischio è che vengano uccisi dalle forze di polizia locali che per proteggere la popolazione non hanno altra possibilità.
Circa 52 orsi sono stati confinati in un'area militare in cui i civili non possono entrare, e non è ben chiara quale sia l'intenzione delle amministrazioni. I cambiamenti climatici riscaldano le zone artiche ad una velocità doppia di quanto facciano altrove nel mondo: questo renderà la situazione sempre più drammatica con conseguenze per gli animali, per l'ambiente e per gli esseri umani che vivono in queste zone.
Mangiare la spazzatura o quel che trovano durante le loro "battute di caccia cittadine" non è neanche una soluzione definitiva per gli orsi polari: la loro dieta ha bisogno di molti grassi e proteine, elementi che non riusciranno mai a ricavare dai rifiuti e dagli avanzi. L'alimentazione scorretta prolungata può causare anche l'infertilità nelle femmine, oltre ad una grande spossatezza in tutti gli esemplari. È facile capire, quindi, come la popolazione degli orsi sia pesantemente minacciata.
Una situazione, quella dell'arcipelago russo di Novaya Zemlya, che sembra non avere soluzione al momento, o almeno una soluzione che possa far bene agli esseri umani e agli orsi allo stesso tempo.