Un'azienda incide vinili con le ceneri del defunto: è possibile anche ascoltarli


Sono finiti i tempi in cui le ceneri si spargevano molto poeticamente sulla cima di una montagna, nell'oceano o dove il defunto aveva lasciato detto in vita. Oggigiorno ci sono ben altre possibilità per chi decide di procedere con la cremazione: dopo le sfere di cristallo e i diamanti, arrivano i vinili incisi con le ceneri.
Avete capito bene: vinili che possono essere conservati e perfino ascoltati. Macabro? Osceno? A giudicare dall'andamento degli affari dell'azienda produttrice non si direbbe...

L'azienda che produce i vinili "funebri" si chiama And Vinyly: è stata fondata da Jason Leach, un produttore musicale inglese. L'idea è nata dopo la cremazione di alcune persone che Jason conosceva e per il fatto che la madre lavora in una agenzia di pompe funebri. Incrociando i dati, ecco che nasce l'idea di "incidere" i vinili con le ceneri di una persona.
A detta dell'azienda, basta poco più di un cucchiaino da tè per disco: "Non doveva diventare un business, ma solo un modo per portare un pizzico di ironia in ciò che all'epoca era considerato come qualcosa di sconcertante", ha detto il fondatore.

Il processo con cui si creano i vinili funebri è abbastanza semplice: si spargono le ceneri sul pezzo rozzo che poi diventerà il vero e proprio vinile, poi una pressa preme le ceneri sulla superficie in modo da creare i solchi che la puntina leggerà. Si tratta di un procedimento del tutto casuale ed è proprio questa la magia: non esistono due vinili che suonano alla stessa maniera. Ci potrebbero essere, infatti, minuscole bolle d'aria o altri elementi aggiuntivi insieme alla polvere, ma "ci piace, perché questo è ciò che sei", aggiunge Jason Leach.
C'è anche la possibilità di incidere qualcosa sul vinile, un brano, la voce del defunto o semplicemente nulla, di modo che i familiari possano ritrovare la persona cara nei rumori caratteristici del vinile.
Non è affatto un capriccio esclusivo degli appassionati di musica: sono molte le persone che hanno voluto fare un'ultima "bravata" e farsi ricordare per sempre con un disco.