Pensavano si fosse estinta, invece l'ape più grande del mondo abita ancora sul nostro pianeta
Non si vedeva da oltre 30 anni, per questo gli esperti l'avevano dichiarata estinta: la più grande ape del mondo, invece, è viva e vegeta come testimonia l'ultimo avvistamento da parte di un gruppo di entomologi.
L'ape, dall'insolito colore bruno, è grande 3,5 cm di lunghezza e possiede un'apertura alare di circa 6 cm: ha mandibole possenti che la rendono molto meno graziata della parente ape, come tutti la conosciamo.
Clay Bolt
I ricercatori l'avevano avvistata l'ultima volta nel 1981: a distanza di oltre 30 anni, l'ape gigante è di nuovo apparsa sulle isole Maluku, in Indonesia.
Si tratta del Megachile pluto, l'ape considerata la più grande del mondo. L'ha individuata un gruppo di entomologi in spedizione insieme ad un fotografo che ha dichiarato: "È stato assolutamente mozzafiato poter vedere questo 'bulldog' volante che non eravamo sicuri esistesse ancora".
L'esemplare avvistato è una femmina, in linea con le caratteristiche del Megachile pluto: corpo scuro, mancante delle tipiche striature giallo-nere, e una dimensione paragonabile a quella di un pollice umano. Le femmine di questa specie sono più grandi rispetto ai maschi, e possono raggiungere anche i 4 cm di lunghezza.
La difficoltà nell'avvistarla è riconducibile alla sua strana abitudine di costruire i nidi all'interno dei termitai attivi: è chiamata ape muratrice, perché per costruire il suo rifugio taglia le foglie e usa la resina come collante. L'ultimo esemplare trovato sulle isole Maluku è stato localizzato proprio in un termitaio.
Gli entomologi sanno ancora molto poco su questa specie, e il fatto che sia scomparsa per lunghi periodi non ha certo aiutato alla raccolta di informazioni: con l'ultimo avvistamento, gli entomologi sperano di scoprire qualcosa di più su questo insolito insetto.