Gli Amish: 10 cose che forse non sapete sulla comunità religiosa che rifiuta la tecnologia

di Simone Fabriziani

08 Maggio 2019

Gli Amish: 10 cose che forse non sapete sulla comunità religiosa che rifiuta la tecnologia

Nati in Svizzera nel XVI secolo come costola della chiesa mennonita, gli amish (dal tedesco "amische") sono una delle comunità religiose più diffuse degli ultimi secoli; circa duecento anni dopo la loro nascita e diffusione nel Vecchio Continente, gli amish si sono poi trasferiti negli Stati Uniti d'America all'incirca durante la metà del XVIII secolo, registrando una crescita demografica tra i loro membri semplicemente vertiginosa. Ma non è tutto: questa comunità rifiuta ogni tipo di comodità moderna. Ecco perché in 10 curiosità che forse non sapevate su di loro!

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Le origini: nata nel corso del XVI secolo nelle zone attuali della Svizzera e dell'Alsazia, la comunità religiosa deve le sue origini grazie al vescovo Jakob Ammann; dopo decenni di persecuzioni però, gli amish si spostano nel Nuovo Continente a partire dal 1720. Ad oggi gli stati federali Usa con il maggior numero di membri sono la Pennsylvania, l'Indiana e l'Ohio.

La religione: ogni comunità , che sia grande o piccola, è formata da un vescovo, un diacono di sesso maschile e due ministri. Non si va in chiesa per le funzioni religiose, ma si recita il sermone a turno nelle case delle famiglie che formano la comunità. Ogni famiglia presenta un alto livello di consanguineità, perciò, in un modo o nell'altro, sono tutti parenti alla lontana! L'insieme dei precetti civili e religiosi da seguire sono contenuti nel cosiddetto Ordnung.

No al telefono e ai computer: sono assolutamente banditi gli utilizzi di pc e telefoni cellulari per uso privato; se alcuni membri sono uomini d'affari, è possibile comunque usufruire di cabine telefoniche per chiamare ed essere chiamati. Banditi dunque i selfie, perché considerati atti illeciti di orgoglio personale! La lingua parlata dagli amish è quella inglese con gli statunitensi, mentre tra di loro si parla il cosiddetto "Pennsylvania Dutch", un dialetto che deriva dal tedesco svizzero.

...E no all'elettricità: disprezzata dalla maggior parte della comunità, l'elettricità è però spesso utilizzata per riscaldare le case nel periodo invernale, purché tale energia provenga dai mulini a vento della stessa comunità di appartenenza. Non è dunque un caso che molti dei membri più giovani veda con un occhio di riguardo l'uso dell'energia fotovoltaica come soluzione compromissoria adatta alle loro esigenze.

Pexels

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L'abbigliamento: gli amish vestono in maniera spartana e in linea con i precetti di vita e religiosi di essenzialità; gli abiti sono generalmente di tessuto nero e fatti a mano, quindi via a cinture, guanti, cravatte e scarpe da ginnastica! Gli uomini devo necessariamente farsi crescere la barba, mentre le donne i capelli, che non possono essere tagliati. Secondo i precetti dell'Ordnung, queste ultime non possono indossare gioielli né abiti con fantasie differenti dal colore nero, e la lunghezza delle gonne è regolata dalle leggi della comunità.

I giovani: durante il cosiddetto tempo del "rumspringa" (saltellare in giro), i più giovani della comunità si possono prendere un periodo sabbatico per allontanarsi dalle proprie famiglie e scoprire i piaceri della vita moderna. Al termine del periodo possono decidere se allontanarsi dai precetti della comunità o tornare. La maggior parte ritorna dalle proprie famiglie.

Il tempo libero: nonostante sia vietato guidare un'automobile, è tuttavia possibile fare richiesta di autostop per spostarsi da un luogo ad un altro. Il mezzo di spostamento privilegiato rimane il carretto trainato dai cavalli. Una eccezione è fornita dai bus noleggiati dal mese di dicembre fino ad aprile dalla comunità amish della Florida, che in questo periodo dell'anno viaggia di notte per arrivare a Pinecraft; ogni anno circa 5.000 amish si rilassano sulle spiagge della cittadina della Florida nel periodo in cui i lavori nei campi sono minimi.

Wirawan Purwanto/Flickr

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Vita coniugale: se prima era consuetudine utilizzare il cosiddetto "bundling" o letto diviso da un separé di legno, ora la conoscenza di una coppia si regola secondo precetti differenti, seppur meno arcaici: il corteggiamento può snodarsi dallo scambio di lettere fino alle uscite previste esclusivamente nel fine settimana; soltanto dopo più di un anno un uomo può fare la proposta di matrimonio alla sua amata.

Fare figli: una volta sposata, la coppia deve dare alla luce un cospicuo numero di figli (la media è di 7), ed è una delle ragioni per cui la comunità religiosa ha visto un picco demografico innalzarsi vertiginosamente negli ultimi 10 anni. Secondo gli esperti, nel 2050 raggiungeranno quota 1 milione!

Una comunità che forse presenta attorno a sé troppi precetti di natura religiosa e fin troppi legacci sociali legati a tradizioni arcaiche, eppure la loro scelta di allontanarsi il più possibile dalle tentazioni della modernità rimane encomiabile ed un unicum nella storia della civiltà occidentale moderna.