I ricercatori dichiarano i koala "funzionalmente estinti": ecco cosa significa
Anche se probabilmente non ne abbiamo mai visto uno dal vivo, tutti noi conosciamo bene i koala, i curiosi marsupiali australiani che rappresentano uno dei simboli indiscussi della fauna del continente. Oltre all'aspetto, questi mammiferi hanno delle abitudini così peculiari da renderli una buona cartina tornasole nel comprendere i cambiamenti che subisce l'ambiente intorno ad essi. E le ultime notizie che arrivano dall'Australian Koala Foundation non sono affatto positive.
I ricercatori hanno infatti dichiarato che il numero complessivo dei koala è sceso sotto le 80.000 unità, e che possono essere definiti "funzionalmente estinti".
via newsweek.com
Il numero di esemplari, che a prima vista può sembrare non allarmante, è in realtà molto esiguo se si pensa alla grandezza del continente australiano e al fatto che solo nel 2016 fossero circa il doppio di oggi. La loro popolazione ha infatti subito un declino drastico in pochi anni, al punto da indurre i ricercatori a lanciare questo allarme. Ma cosa significa "funzionalmente estinto"?
Con questo termine si possono intendere varie condizioni diverse. Ad esempio, funzionalmente estinto può essere un predatore il cui numero è diventato così esiguo da aver annullato il suo impatto sull'ecosistema, e quindi sul numero delle sue prede. Ma ovviamente non è questo il caso dei koala. Questi ultimi sono invece dichiarati funzionalmente estinti perché il numero è così basso (se li pensiamo disseminati nel continente) da rendere l'accoppiamento tra consanguinei molto frequente: ciò mette in serio pericolo la variabilità genetica necessaria alla sopravvivenza della specie.
I responsabili di questo processo sono diversi: deforestazione e perdita dell'habitat, diffusione di malattie genetiche, cambiamenti climatici che determinano ondate di siccità e caldo insopportabili. Ad aggravare il tutto si aggiunge anche il fatto che i koala sono caratterizzati da una leggendaria letargia, derivata anche da una dieta povera di calorie, che rende i tempi di ripresa in termini di riproduzione e ripopolamento molto lenti.