L'aspetto di una fragola e il gusto dell'ananas: ecco il frutto che ha rischiato l'estinzione e sta tornando di moda
Avete mai sentito parlare di fragole ananas? Se la risposta è "no", tranquilli: siete in buona compagnia. Questo frutto, infatti, almeno in Europa, è una "scoperta" relativamente recente.
Non è uno scherzo, né una curiosa manipolazione genetica. Le fragole ananas (pineberry in inglese) sono vere e proprie fragole che hanno il sapore di ananas, con semi rossi e contorno bianco: l'esatto contrario delle fragole che proprio in questa stagione siamo abituati a vedere sulle nostre tavole e sui banchi della frutta.
Queste fragole "sbagliate" sono conosciute fin dal Settecento, e sono originarie dell'America del Sud. In particolare, la specie originale era coltivata e diffusa in Cile.
Si chiamavano Fragaria chiloensis, e assomigliavano moltissimo alle odierne pineberries. La differenza, però, è che le fragole bianche ananas che conosciamo ora sono state incrociate con quelle rosse (virginiane) che provenivano dal Nord America.
È da questo incrocio che è nata la pineberry, che ha mantenuto nel suo nome proprio una parte della parola pineapple, cioè ananas. Il suo sapore, infatti, ricorda molto quello del popolare frutto esotico che tutti conosciamo, creando un mix davvero particolare.
L'interesse nei confronti di questo originale frutto, in passato, è stato piuttosto scarso, rischiando di farlo quasi scomparire.
Ora, grazie a progetti di coltivazione specifici promossi da un decennio a questa parte da diversi agricoltori europei, potremmo vedere le fragole ananas molto più spesso, e iniziarle a conoscere più da vicino.
Farle crescere partendo dai semi non è molto semplice, visto che si tratta di un innesto e, se non venisse fatto in maniera corretta, rischierebbe di dare vita a una normale pianta di fragola rossa.
Sul mercato, malgrado gli sforzi per renderle popolari, rimangono ancora piuttosto rare. Se dovesse capitarci di trovarle, però, una prova è sicuramente d'obbligo, considerando anche le sue proprietà benefiche, molto simili a quelle delle fragole tradizionali.