Gli 8 luoghi sconosciuti di Londra che dovreste assolutamente visitare

di Simone Fabriziani

19 Maggio 2019

Gli 8 luoghi sconosciuti di Londra che dovreste assolutamente visitare

Quando pensiamo alla città di Londra è impossibile non tornare alla mente alle iconiche immagini di luoghi celebrati dal turismo internazionale come la torre del Big Ben, il cambio della guardia reale a Buckingham Palace, una visita al British Museum e una capatina nel grande polmone verde di Hyde Park. Ma la capitale della Gran Bretagna nasconde luoghi meno frequentati dal turismo di massa che, al vostro prossimo viaggio nel Regno Unito, ci consigliamo caldamente di recuperare.

Il quartiere di Walthamstow

Il quartiere di Walthamstow

Ewan Munro/Flickr

Situato a nord est della città e raggiungibile comodamente prendendo la Victoria Line, il quartiere popolare di Walthamstow è considerato ad oggi la "Montmartre" della città britannica. Non soltanto musei importanti, giardini botanici e chiese dall'architettura imponente, ma anche quartiere dalla spiccata sensibilità artistica; non è difatti un caso che ogni anno nei primi giorni del mese di giugno si volga proprio qui il E17 Art Trail, un festival itinerante alla scoperta dei tesori nascosti di Walthamstow.

Il monumento al Grande Incendio di Londra

Il monumento al Grande Incendio di Londra

ceridwen/Wikmedia

Conosciuta semplicemente come "The Monument", questa colonna commemorativa è alta 61 metri e composta da una base fregiata in stile dorico con una sommità decorata da un'urna da cui fuoriescono delle fiamme dorate. Il "monumento" è stato eretto pochi anni dopo il celeberrimo incendio che ha distrutto la capitale nel 1666. Oggi, è tra i luoghi meno conosciuti dal turismo di massa, eppure al prezzo economico di sole 4,5 sterline (circa 5 euro) è possibile salire i 311 gradini che portano alla sommità a cui si gode una panoramica mozzafiato di Londra.

Il Leighton House Museum

Nascosta nel cuore pulsante del quartiere di Kensington, questa casa-museo appartenuta nel periodo vittoriano a Sir Frederick Leighton è un tesoro inestimabile. Utilizzata come luogo di incontro per molti degli intellettuali della fine del XIX, oggi questo museo poco conosciuto al centro di Londra è imperdibile anche soltanto per i mosaici, l'oro, i tappeti preziosi a la Arabic Hall: una sala finemente rivestita di ori e di decorazioni orientali ispirata al palazzo della Zisa in provincia di Palermo.

La stazione di Saint Pancras

La stazione di Saint Pancras

Pxhere

Da rifugio per i senzatetto a capolavoro dei architettura ferroviaria. Oggi la stazione di Saint Pancras a Londra, oltre che a importante snodo ferroviario di treni internazionali, è anche divenuto luogo che sembra ricordare le strutture dell'architettura gotica delle grandi cattedrali, è ciò è opera dell'ingegnere britannico George Gilbert Scott. L'angolo più caratteristico della stazione è senza dubbio il "Meeting Place", dove si staglia una statua in bronzo dedicata a tutti gli amanti del mondo. E se attraversate la strada vi ritroverete a King's Cross, dove è possibile fare una capatina al "binario 9 e 3/4" ispirato alle avventure del maghetto Harry Potter!

Il Richmond Park

Il Richmond Park

Amertner/Wikimedia

Meno conosciuto rispetto all'enorme Hyde Park nel centro cittadino, il Richmond Park conserva però al suo interno un tesoro impossibile da non ammirare: i daini. Questi straordinari animali fanno parte di una riserva reale che annovera 9,55 chilometri quadrati di parco recintato tra i più vasti della città. All'interno del Richmond Park è possibile ammirare, sporgendosi dalla cosiddetta "collina di Enrico VIII" una bella panoramica del London Eye e del centro della capitale.

La "piccola Venezia"

C'è un incrocio di canali a nord di Paddington che sembra ricordare gli scorci migliori della città di Venezia; oggi "Little Venice" è un luogo di ritrovo per i giovani dove è possibile gustare drink e cocktail coccolati dal dondolio delle barche ormeggiate, molte delle quali sono adibite a pittoreschi ristoranti e pub.

Il Neasden Temple

Situato nel quartiere di Brent, ad alto tasso di popolazione di origine indiana, il Neasden Temple è stato inaugurato nel 2010 secondo i dettami architettonici dei testi sacri induisti. L'edificio è realizzato con marmi bianchi di Carrara e della Bulgaria e sorretto da 210 pilastri incisi con raffigurazioni della storia induista. Il tempio è visitabile da ogni membro di religioni differenti, ma attenzione: varcata la soglia, si può passeggiare soltanto a piedi nudi!

Il Kew Royal Botanic Garden

Il giardino botanico di Londra è stato istituito dalla principessa Augusta di Sassonia-Gotha-Altenburg nel Settecento ed è oggi patrimonio dell'Unesco. Costituito da circa 40 edifici e di 7 serre, il Kew Garden ospita piante ed esemplari da tutto il mondo, una pagoda giapponese, una passeggiata a 18 metri di altezza, una pinacoteca e una infinità di statue e fontane. Un vero e proprio paradiso in Terra.

Noi abbiamo già prenotato il nostro volo verso Londra; non vogliamo perderci queste meraviglie nascoste per nessuna ragione al mondo!