Un gruppo di primari in pensione offre visite ed esami gratis a chi non può permetterseli

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di Lorenzo Mattia Nespoli

03 Giugno 2019

Un gruppo di primari in pensione offre visite ed esami gratis a chi non può permetterseli

La situazione della sanità pubblica in Italia non è delle più rosee. Disservizi, tempi lunghistrutture e risorse carenti sono all'ordine del giorno un po' dappertutto.

A fare spesso da contraltare, ci sono molte realtà in cui si ricevono le migliori cure e in tempi rapidi, ma a caro prezzo. Si tratta di situazioni che ovviamente non sono accessibili a tutti, specie a chi vive in condizioni economiche disagiate o ai margini della società.

Sarebbe bello, allora, poter contare su una sanità pubblica efficiente, veloce e soprattutto gratuita. A Borgomanero, in provincia di Novara, ci sono dei medici che offrono proprio un aiuto del genere.

via quotidiano.net

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Un gruppo di ex primari in pensione, assistiti da volontari, cura a titolo completamente gratuito chi non può permetterselo. Disoccupati, anziani soli e con la pensione minima, richiedenti asilo possono contare su un poliambulatorio con varie specializzazioni mediche ed esami a costo zero.

Otorinolaringoiatria, medicina interna, cardiologia, odontoiatria, ortopedia e diverse altre branche cliniche si affiancano alla possibilità di eseguire anche esami diagnostici spesso molto costosi.

All'ambulatorio Auser di Borgomanero i medici hanno fatto una vera e propria scelta di vita, decidendo di dare alle persone bisognose aiuti concreti.

Simone D'Angelo/Facebook

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Moltissime sono le situazioni di indigenza che meritano attenzione e che, nella maggior parte dei casi, non permettono alle persone di effettuare nemmeno le cure più basilari.

L'iniziativa di questi ex primari piemontesi è cresciuta col passare degli anni, arrivando a ottenere anche fondi regionali e convenzioni territoriali per le cure offerte. In base all'Isee, si selezionano i pazienti a cui sono destinate le cure e i test diagnostici gratuiti.

Un progetto davvero lodevole, che aiuta in modo pratico e concreto molte persone, che tuttavia meriterebbero un'assistenza pubblica accessibile, non costituita solo da aiuti volontari.