10 illustrazioni ispirate a fumetti famosissimi per denunciare l'abbandono dei cani
L'estate è il periodo delle tanto ambite vacanze ― un momento atteso e desiderato durante tutto il resto dell'anno, che ognuno di noi non vede l'ora di realizzare. Solitamente, però, chi non condivide la nostra stessa gioia per il periodo estivo sono i nostri animali domestici, i quali entrano in un limbo di incertezze da cui spesso escono in modo infelice. I picchi massimi di animali abbandonati si registrano proprio durante l'estate, quando la partenza per il mare (o qualsiasi altro posto) è minacciata dalla presenza dei poveri animali. Nella sola Francia, ad esempio, ogni anno vengono abbandonati più di 100.000 cuccioli (i dati nel resto del mondo non sono di certo più rassicuranti) ― un dato infelice, che ha spinto un artista francese a ideare una particolare campagna di sensibilizzazione contro l'abbandono.
Nel corso degli anni ci sono state innumerevoli campagne di sensibilizzazione verso l'argomento dell'abbandono di animali, ma una in particolare si sta distinguendo per la sua grande forza comunicativa. Il progetto si chiama "Summer Adventure", è stato ideato da un art-director francese di nome Nicolas Amiard e si basa su un'idea molto semplice: come si sentirebbero i protagonisti dei nostri fumetti e cartoni animati preferiti se fossero abbandonati ai margini della strada?
Ed ecco che nelle immagini manipolate vediamo il "Piccolo Aiutante di Babbo Natale", il celebre cane dei Simpson, lasciato solo mentre la macchina carica di valigie della famiglia Simpson si dirige verso una meta estiva. Stessa cosa accade per tutti gli altri piccoli protagonisti della nostra infanzia: Snoopy, Scooby-Doo, Milou ― il bastardino di Tin Tin, e tanti altri.
Chi meglio dei personaggi che abbiamo amato da bambini può comunicarci il senso di disperazione provato da tutti quei cani abbandonati in autostrada?
Un destino assolutamente immeritato che, purtroppo, accomuna tantissimi cani. Tutto ciò continua ad accadere sotto i nostri occhi a causa di questa società improntata al consumo in cui viviamo, dove un cucciolo diventa il regalo di Natale perfetto ma, all'arrivo della bella stagione, rappresenta più che altro un ostacolo alle nostre vacanze. Ma molti dimenticano che un cucciolo non è un giocattolo con cui divertirci quando ne abbiamo voglia, ma un essere vivente con determinati bisogni e necessità.
Le illustrazioni di Nicolas Amiard parlano da sé. Li riconoscete tutti?
Siamo sempre entusiasti quando un talento viene messo a disposizione di una buona causa... e queste illustrazioni ci sembrano proprio l'esempio perfetto!