Il 40% degli insetti potrebbe sparire entro qualche decennio, e le conseguenze per il pianeta sarebbero nefaste

di Simone Fabriziani

12 Giugno 2019

Il 40% degli insetti potrebbe sparire entro qualche decennio, e le conseguenze per il pianeta sarebbero nefaste

Secondo la vostra opinione, ci sono specie animali prossime all'estinzione oltre a mammiferi, rettili e anfibi? La risposta della scienza purtroppo è sì, e stiamo parlando degli insetti. Nonostante tutti siamo ormai consapevoli delle tristi conseguenze dell'inquinamento ambientale che sta causando la sparizione progressiva di specie animali molto rare, dovremmo soffermarci un momento in più su quello che sta accadendo a questo regno. E non sono buone notizie nemmeno per noi esseri umani.

via Science Direct

Pixabay

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Secondo le ricerche effettuate dagli scienziati Francisco Sanchez-Bayo e Kris Wyckhuys delle Università di Sydney, del Queensland e dell'Accademia cinese delle scienze agrarie di Pechino, la comparazione di ben 73 studi scientifici passati e presenti sullo stato di salute della biomassa degli insetti attorno al pianeta ha portato a risultati sconvolgenti: non solo il tasso di estinzione degli insetti è otto volte superiore a quello di mammiferi, rettili ed uccelli, ma secondo le previsioni scientifiche dei due esperti il 40% della bio-diversità di questi animali sparirà dalla Terra nel giro di pochi decenni.

Un dato impressionante che si va a sommare alla ricerca effettuata dall'Università di Radboud in Olanda e della Società entomologica Krefeld in Germania (analizzata e comparata poi da Sanchez-Bayo e Wyckhuys) secondo la quale tra il 1989 e il 2016 nella nazione tedesca è scomparso il 75% della biomassa degli insetti che prima la popolavano.

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Le cause di tutto ciò sono molteplici, ma per i due ricercatori tra quelle principali ci sono i cambiamenti climatici, l'uso dei pesticidi nelle pratiche agricole, l'inquinamento e la crescente urbanizzazione. Tra le specie entomologiche più a rischio, sempre secondo lo studio, ci sono le farfalle, le falene, gli scarabei e ogni tipologia di imenotteri, ovvero api e formiche. Le ripercussioni di questa vera e propria estinzione di massa sarà catastrofica per il nostro eco-sistema, perché la sparizione a cascata di queste specie potrebbe risultare fatale anche per i destini di pesci, uccelli, rettili ed anfibi.

Prima di suggellare la situazione come inevitabile, dobbiamo assolutamente correre ai ripari e prendere iniziative concrete per la salvaguardia non soltanto del regno degli insetti ma di tutto il nostro pianeta.

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