La Groenlandia ha perso 2 miliardi di tonnellate di ghiaccio in un solo giorno: i cani "camminano" sull'acqua
Un allarme climatico difficilmente trascurabile, quello che sta interessando la Groenlandia. Il mese di giugno 2019 rischia di far registrare valori di scioglimento dei ghiacci più alti rispetto a quelli record toccati nel 2012.
In un solo giorno, quello di giovedì 13 giugno 2019, si sono sciolti ben 2 miliardi di tonnellate di ghiaccio. Sono cifre impressionanti, ma tristemente reali, e fanno il paio con le foto registrate dai satelliti, che mostrano la più bassa copertura glaciale di sempre nell'Oceano Artico.
Secondo gli scienziati del National Snow and Ice Data Center, il 2019 potrebbe essere l'anno peggiore di sempre in relazione allo scioglimento dei ghiacci nella zona. La situazione è anomala, così tanto che il tasso di scioglimento che solitamente si registra tra giugno e agosto ha avuto inizio già da aprile 2019.
via forbes.com
National Snow and Ice Data Center
Lo scioglimento dei ghiacci può essere messo in relazione all'innalzamento della temperatura globale. Sempre meno neve riesce a depositarsi nelle stagioni fredde, e quella che c'è non dura, per via dell'alta pressione e dell'irraggiamento solare più forte del normale.
Ghiacci che si sciolgono significa anche mari più alti, un pericolo serio e reale per le zone costiere e insulari, nonché per l'improvvisa formazione di eventi meteorologici inattesi e violenti, che tristemente interessano sempre più zone del Pianeta.
Un'immagine, più di qualsiasi altra parola, sta diventando simbolica della grave situazione in cui versano i ghiacci della Groenlandia. È lo scatto di Steffen Holsen, climatologo del Danish Meteorological Institute, che si trovava in una spedizione di recupero di equipaggiamenti scientifici da una stazione di ricerca nel Golfo di Inglefield.
Invece di scivolare sui ghiacci, i cani da slitta fotografati corrono letteralmente sull'acqua. Certo, lo spesso strato di liquido ne copre uno di ghiaccio ma, semplicemente, non dovrebbe esserci. La stessa stazione scientifica sorge, di norma, sulla calotta glaciale.
E i modelli climatici elaborati dagli esperti non sono certo rassicuranti in tal senso. Stando a quanto si prevede, il periodo dei ghiacci in Groenlandia sarà sempre più breve, con picchi emergenziali come quello di giugno 2019.
I cambiamenti climatici sono tangibili, e questi segnali lo testimoniano più di ogni altra cosa. Agire subito e concretamente, prima che il nostro Pianeta arrivi ancora di più allo stremo, è urgente, ora più che mai.
Source:
