Gli uccelli faticano a trovare acqua fresca durante l'estate: ecco cosa puoi fare per salvargli la vita
L'estate è una stagione sempre molto attesa perché è sinonimo di vacanze e belle giornate, ma il suo caldo torrido può comportare non pochi problemi. Il caldo asfissiante che ogni anno si annuncia prepotente sin dai primi giorni di giugno, minaccia non solo anziani e bambini, ma anche i piccoli animali selvatici. Le alte temperature, infatti, mettono in pericolo la fauna selvatica, che potrebbe avere difficoltà a trovare fonti di acqua fresca. Anche se gli animali selvatici sanno benissimo badare a se stessi, le ondate di caldo possono rappresentare una seria minaccia: per aiutare uccellini e ricci a sopravvivere all'afa, possiamo mettere delle ciotoline di acqua fresca sul nostro balcone.
via yourstory
Per offrire ristoro a giovani volatili (i più colpiti dal caldo), ricci e altri piccoli animali, possiamo sistemare una ciotola o un piattino con dell'acqua fresca su balconi, terrazzi o giardini. Per evitare l'invasione di zanzare o che, addirittura, queste depongano delle uova, è consigliabile cambiare l'acqua almeno una volta al giorno.
Oltre ai volatili, anche i ricci potrebbero soffrire a causa della siccità. Durante l'estate, infatti, i ricci vengono allattati dalle madri, ma la carenza di acqua può diminuire la produzione di latte, causando così la morte dei giovani animali.
Per completare la buona azione, sarebbe consigliabile lasciare anche un po' di cibo per questi poveri animaletti: una manciata di semi oppure delle more, un frutto composto all'80% da acqua, sarebbero l'ideale poiché contribuirebbero alla sopravvivenza di uccellini e piccoli animali.
Piccoli accorgimenti che durante il periodo estivo possono salvare la vita di un altro essere vivente.