Ecco le nuove tazze green di Starbucks: addio cannucce di plastica, al loro posto arriva un beccuccio
Il problema dell'inquinamento da plastica è sempre più urgente da risolvere. La situazione non è delle migliori un po' ovunque nel mondo e le condizioni in cui versano gli oceani e i corsi d'acqua sono un indice chiaro del fatto che ormai non si possa più restare fermi a guardare.
La plastica è ovunque intorno a noi, e per molti anni ne abbiamo fatto un utilizzo davvero troppo massiccio, sul quale è opportuno, ora più che mai, ridimensionarsi.
Insieme alle istituzioni e alle tante realtà che stanno cercando di proporre soluzioni pratiche e innovative al problema, sta crescendo il numero delle grandi aziende che adottano provvedimenti che possano contenere l'utilizzo delle materie plastiche a partire dagli oggetti che utilizziamo ogni giorno. Le cannucce sono fra questi: vediamo cosa si è inventata la catena di caffè Starbucks per andare incontro all'ambiente.
La famosa azienda dal logo verde, che conta migliaia di caffetterie in tutto il mondo, ha deciso di dire "stop" alle cannucce di plastica, in un modo pratico e originale. Le tazze di Starbucks, infatti, saranno dotate di un tappo realizzato in polipropilene che, semplicemente, funge anche da cannuccia, tramite un apposito beccuccio.
Una soluzione che rimanda agli oggetti simili utilizzati per i bambini, ma che è quanto mai seria e "adulta". Solo all'apparenza, infatti, si potrebbe pensare che, invece della cannuccia, si usa un tappo che è sempre di plastica. Tuttavia, il polipropilene di cui è costituito è sostenibile, riciclabile e riutilizzabile. Ciò rende questi tappi un'evoluzione rispetto alle classiche cannucce.
Se poi consideriamo che, con tappi del genere, si elimineranno miliardi di cannucce di plastica in tutte le caffetterie Starbucks del mondo, non c'è dubbio che una trovata così rappresenta già un passo avanti nell'ottica di inquinare meno.
Le strategie per dare una mano al Pianeta nello scenario per nulla rassicurante in cui viviamo ci sono, devono essere messe in pratica al più presto e nella maniera più diffusa possibile. Solo così potremmo davvero essere certi che stiamo costruendo un futuro migliore, per noi e per le generazioni a venire.