A Berlino una strada viene chiusa completamente al traffico per far giocare i bambini

di Giuseppe Varriale

11 Agosto 2019

A Berlino una strada viene chiusa completamente al traffico per far giocare i bambini

Un tempo, quando le vite dei bambini non erano circondate dai videogames, quando crescere con il cellulare in mano sembrava pura fantascienza, i bambini passavano il proprio tempo libero al parco o, quando non erano presenti aree verdi nelle immediate vicinanze, in strada. Erano questi i luoghi in cui si poteva giocare e fare amicizia con gli altri ragazzi.

Nell'era dei tablet questa tradizione è andata persa. Ma in Germania alcuni genitori si sono impegnati per ravvivarla.

via BZ

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L'iniziativa si chiama Spielstraße (letteralmente "strada per il gioco") ed è stata fortemente voluta dai genitori del quartiere di Kreuzberg, il quartiere più densamente abitato di Berlino. Gli abitanti della zona hanno richiesto per i propri figli uno spazio che permettesse loro di giocare liberamente.

I residenti del quartiere avevano già provato, nel 2015, a chiedere al comune una strada intera da destinare ai bambini. All'epoca l'amministrazione locale respinse la richiesta con un secco "No!". Questa volta, invece, cittadini e amministrazione si sono venuti incontro. I primi hanno moderato le loro richieste e il comune ha deciso di concedere qualcosa. È nata, così, Spielstraße.

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Il progetto prevede che, tra i mesi di aprile ed ottobre, dalle 14 alle 18, le strade di Kreuzberg vengano del tutto chiuse al traffico e che sia addirittura interdetto alle automobili di sostare nelle strade di gioco dei bambini. L'iniziativa ha avuto un effetto davvero benefico: i ragazzi si sono riversati nelle strade del quartiere e hanno chiesto ai propri genitori di estendere il periodo delle "strade per il gioco".

Spielstraße è stato il modo migliore per riabituare i bambini a giocare tra loro in spazi aperti. Il progetto ha permesso a tantissimi bambini di Berlino di uscire dall'isolamento dei videogiochi e tornare a socializzare con i coetanei. Si tratta di una bellissima iniziativa che speriamo possa coinvolgere altre città, anche fuori dalla Germania.